In Malesia torna il Rainforest World Music Festival, in programma dal 20 al 22 giugno presso il Sarawak Cultural Village a Kuching.
Giunto alla sua 28ª edizione, il festival si conferma uno degli eventi di turismo culturale più dinamici del Sud-est asiatico, con il suo connubio di musica globale, tradizioni indigene e pratiche sostenibili in uno scenario naturale decisamente suggestivo.
Situato ai piedi del Monte Santubong, sull’isola del Borneo, il festival si svolge in una zona riconosciuta dall’Unesco come hotspot di biodiversità — offrendo un contesto immersivo ideale per spettacoli, workshop e attività culturali provenienti da tutto il mondo.
Il tema 2025 è: “Connections – One Earth, One Love”. L’edizione 2025 ospiterà oltre 180 musicisti da 20 Paesi, con una proposta musicale varia che abbraccia generi e culture diverse. Tra gli artisti internazionali e locali già confermati sono previsti:
• Earth, Wind & Fire Experience by Al McKay (Usa)
• Otyken (Russia/Siberia)
• La Chiva Gantiva (Colombia/Belgio)
• Kuntaw Mindanao (Filippine)
• Seppuku Pistols (Giappone)
• At Adau, Sinaran Collective, Buddha Beat (Malesia)
Oltre agli spettacoli sul palco, il festival includerà laboratori musicali interattivi, dimostrazioni culturali e una selezione di specialità gastronomiche locali, per un’esperienza che unisce intrattenimento, educazione e scambio interculturale.
Riconosciuto tra i festival più eco-consapevoli dell’Asia, l’evento continua a mettere la sostenibilità al centro. Il Green Ruai, spazio dedicato alle tematiche ambientali, tornerà anche nel 2025 con mostre interattive, attività pratiche e workshop su cambiamento climatico, gestione dei rifiuti e impatto ambientale — il tutto ispirato alla saggezza ecologica delle comunità indigene.
Il festival adotta anche pratiche logistiche sostenibili, dalla riduzione dei rifiuti alla partecipazione attiva della comunità, in linea con gli obiettivi dell’eco-turismo del Sarawak e con la visione della Malesia per un turismo responsabile.