Federico II diventa “guida turistica”. Rendere più attrattiva e interattiva l’esperienza della visita al museo Fiorelli di Lucera, in Puglia, e del viaggio tra i borghi e i boschi dei Monti Dauni: ecco la missione dei progetti di Lucera Innova, in cui il gaming e l’innovazione vengono applicati ai beni culturali e al turismo.
Il primo obiettivo è quello che si è posto il team di progettazione e programmazione dell’Ologramma interattivo di Federico II: il sovrano Stupor Mundi diventa dunque la guida interattiva per i visitatori, capace di trasformare la visita al Museo di Archeologia Urbana Giuseppe Fiorelli in una immersione nella storia lucerina.
Lo Stupor Mundi stupirà a sua volta i visitatori nella sua ricostruzione in 3D fotorealistica, ottenuta utilizzando l’intelligenza artificiale applicata a busti e miniature dell’imperatore svevo. Grazie a due complessi programmi e ad una rete di sensori, l’ologramma si attiverà al passaggio dei visitatori per raccontare 10 storie tematiche, in italiano e inglese, e stabilire una connessione digitale tra passato e presente, oltre che migliorare l’accessibilità alla visita.
Visitare Lucera e i borghi che le fanno da corona sarà poi più divertente con la web app Esplorando Lucera e Monti Dauni: basterà cercare dauniapp.it per vivere un’interattiva esperienza di viaggio e conoscenza grazie alla tecnica del gaming.
Il gioco, appunto, consiste nel geolocalizzarsi in uno dei Comuni per sbloccare gagliardetti virtuali a cui sono connesse schede informative sulla storia, il contesto ambientale, gli attrattori culturali e turistici, e così via. Lucera e ciascuno dei borghi dei Monti Dauni sono una tappa del gioco da completare toccando ciascuna delle 30 tappe del viaggio, ad un tempo, reale e virtuale.
Cosa si vince? Il piacere di conoscere o conoscere meglio questa zona della Puglia settentrionale ed il certificato di “Esploratore esperto”.
Questo progetto è stato realizzato con il contributo del Comitato dei Promotori di Lucera Capitale Cultura Puglia 2025.
Entrambe le azioni sono state progettate dal foggiano Fabio Viola, tra i principali esponenti nel design del coinvolgimento con numerosi progetti di innovazione su base digitale per grandi aziende ed enti pubblici.