Alla scoperta del golfo del Tigullio: ci porta in Liguria la proposta di oggi nella nostra rubrica #InCammino, in collaborazione con le guide Aigae.
Il percorso è stato realizzato dalla guida Aigae Duccio Tampucci, naturalista e geobotanico, che ha creato una proposta dalle molteplici suggestioni.
Lungo gli oltre 8.000 chilometri delle sue coste, l’Italia sfoggia un lato imprescindibile del suo patrimonio naturalistico. Dall’ombra delle foreste di leccio alle assolate garighe di scogliera, la macchia mediterranea colpisce non soltanto per i colori, gli aromi e la straordinaria ricchezza floristica, ma anche perché racconta di un’ancestrale convivenza delle piante con un clima estremo, con le attività dell’uomo e con la costante minaccia dell’incendio.
In questa escursione nel Golfo del Tigullio, si passerà gradualmente dalle foreste decidue dell’entroterra alle vegetazioni sempreverdi delle coste mediterranee, fino ad affacciarsi sul mare dalle falesie di Punta Manara. Ideale come primo approccio al verde mediterraneo, l’itinerario permette peraltro di osservare la dinamica della vegetazione innescata da un incendio che nel 1995 ha colpito parte dell’area protetta.
Si tratta di un itinerario circolare di modesta difficoltà: partendo dall’entroterra di Sestri Levante, si passa dal Monte Castello (265 m s.l.m.) e da Punta Manara (175 m s.l.m.) per poi rientrare al borgo presso la celebre Baia del Silenzio (circa 7,5 km di lunghezza e 265 m di dislivello per una durata complessiva di circa 6 ore). L’escursione, guidata dal naturalista geobotanico e guida Aigae Duccio Tampucci, fa parte di un programma stagionale concepito per illustrare con approccio scientifico i principali aspetti della vegetazione italiana, dalle foreste di pianura alle praterie alpine, fino all’Italia mediterranea.
Informazioni e adesioni: ducciotampucci.wixsite.com/escursioni/dai-monti-al-mare