fino al 19 aprile 2020, Palazzo Bonaparte di Roma ospiterà a I Love Lego, la mostra per gli appassionati dei famosi mattoncini colorati che ogni anno fanno giocare oltre 100 milioni di persone.
Decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con mattoncini Lego comporranno città moderne e monumenti antichi: interi mondi in miniatura, dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, dai paesaggi medievali agli splendori dell’Antica Roma, ricostruiti e minuziosamente progettati da RomaBrick, uno dei Lug (Lego User Group) più antichi d’Europa.

Ogni singola parte delle installazioni in mostra sono frutto di una progettazione collettiva e assolutamente originale: ogni edificio, strada, mezzo o piazza viene concepita da un team che vanta la presenza di numerosi architetti e ingegneri. I Love Lego è una mostra di Arthemisia, in collaborazione con RomaBrick, ed è realizzata con oltre 1 milione di moduli.

Milioni di mattoncini ma non solo. A fare capolino tra le diverse installazioni, 12 opere ispirate a grandi capolavori della storia dell’arte reinterpretati e trasformati in uomini lego dal giovane artista contemporaneo Stefano Bolcato: unendo la sua passione per i Lego e la sua arte – attraverso una tecnica pittorica ad olio – crea forme di assemblaggio ispirate in particolare modo dal magnetismo dei ritratti rinascimentali.

L’esposizione vanta anche una partnership con Legolize, pagina umoristica che crea installazioni comiche utilizzando proprio i Lego. Fondata da tre ragazzi, Mattia Marangon, Samuele Rovituso e Pietro Alcaro, la pagina è nata nel 2016 e attualmente conta più di mezzo milione di fan su Instagram e altrettanti su Facebook.