Lo dicono da Apc, Associazione Produttori Caravan e Camper, alla vigilia della manifestazione tutta dedicata a questo settore, al via il 10 settembre a Parma. Il Salone del Camper accende i riflettori su tutte le novità di settore fino al 18 settembre, in 100 mila metri quadri dove incontrare le aziende europee, dedicarsi allo shopping a tema, con prodotti per la vita outdoor e per i piccoli spazi e scoprire percorsi e mete per un viaggio on the road.
Tra queste rientra per esempio la Polonia, che sta lavorando con l’obiettivo di diventare una delle mete europee più ricercate dagli appassionati dell’outdoor e partecipa al Salone del Camper puntando su città e monumenti ma anche sulla natura, come quella di foreste – in quella primordiale di Białowieża vivono gli ultimi bisonti d’Europa -, i 23 parchi nazionali, montagne nel sud del Paese, i laghi di Varmia e Masuria.
La Polonia conta circa 280 campeggi di categoria varia dislocati per la maggior parte vicino ai laghi, nelle grandi città e in montagna, e nel 2023 sarà protagonista di due manifestazioni riservate ai camper e ai caravan. Cracovia ospiterà il 60° Europa Rally dal 25 al 29 maggio 2023 mentre a Kozienice avrà luogo l’International Camping and Caravanning Rally dal 29 luglio all’8 agosto.
Per dar forma a un turismo in camper sempre più eco-friendly in linea con le esigenze più urgenti di oggi, ecco poi piccoli e grandi accorgimenti da adottare, utili sia per gli aspiranti o neo-camperisti sia per i vanlifer più rodati, a cura di Yescapa, la piattaforma europea di camper sharing, anche’essa presente al Salone del Camper di Parma.
Sul fronte green, è stato calcolato che una settimana di vacanza in camper corrisponde a un volo andata-ritorno tra Parigi e Barcellona, vale a dire circa 300 kg di CO2 a persona. Una ricerca sperimentale sulla sostenibilità dei veicoli ricreazionali condotta dall’Università di Pisa ha poi dimostrato che, ad esempio, per un viaggio di 8 giorni di un gruppo di 4 persone, su distanze di oltre 1000 km, le emissioni di gas serra di un camper o di un furgone furgonato sono inferiori del 32% rispetto a una vacanza che combina albergo e auto. Per un viaggio di 15 giorni le emissioni si riducono addirittura del 56%, arrivando a una diminuzione del 69% se il gruppo passa da 4 a 6 persone.
Come diventare eco-camperisti provetti? Ecco alcuni consigli su cosa fare e cosa evitare durante il proprio viaggio.
Cosa fare:
Cosa evitare:
Via dal rumore, dalla pazza folla, dallo stress: sempre di più si viaggia per ascoltare…
Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…
Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…
I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…
Estate 2025 e valute: come scegliere la meta giusta? Le destinazioni extra-Ue sono ambite ma…
Pronti ad alzare lo sguardo alla ricerca delle Perseidi: le stelle cadenti sono già qui.…