La Guinness Storehouse conferma la sua posizione come attrazione più visitata d’Irlanda con oltre 1.7 milioni di ospiti nel 2019. Appena entrata nel suo ventesimo anno di attività, continua a raccogliere consensi locali, il numero dei visitatori irlandesi infatti ha visto un rapido aumento nello scorso anno con una crescita record del 32%.
I risultati positivi del 2019 anticipano la riapertura del Gravity Bar che si terrà questa primavera, dopo l’espansione che permetterà agli ospiti di godere di una vista panoramica su Dublino ancora più estesa.
Il numero maggiore di ospiti della Guinness Storehouse viene dall’Europa, con un totale del 51%. Il numero dei visitatori provenienti dall’Europa Continentale è aumentato su base annua da paesi cone l’Italia (+19%), la Francia (+7%) e la Germania (+3%). Ottimi risultati anche per l’America, con oltre il 25% dei visitatoti della Guinness Storehouse provenienti dagli Usa.
«Il 2019 è stato un altro anno incredibilmente di successo per la Guinness Storehouse. Abbiamo iniziato l’anno con la celebrazione di una tappa fondamentale della nostra storia, il nostro ventimilionesimo visitatore; abbiamo introdotto il Guinness Storehouse Seafest, un festival di tre mesi dedicato alle specialità di pesce Irlandesi famose in tutto il mondo in abbinamento con l’iconica birra Guinness; abbiamo celebrato l’International Stout Festival, San Patrizio e tanto altro ancora», ha commentato Paul Carty, managing director della Guinness Storehouse.
Nell’ultimo anno, la Guinness Storehouse ha servito più di 1.1 milione di pinte di Guinness, ha visto la certificazione di 450mila esperti spillatori di Guinness e oltre 50mila persone hanno stampato il loro selfie sull’iconica stout bianca e nera. Inoltre, più di 48mila bistecche e stufati alla Guinness sono stati serviti e quasi 50mila persone hanno assaggiato le ostriche in abbinamento con la famosa birra.
Oltre al piano di espansione del Gravity Bar, la Guinness Storehouse ha annunciato un tour migliorato del birrificio e continua a sviluppare la sua offerta culinaria concentrandosi su piatti in abbinamento con le birre del portfolio Guinness, sottolineando la complessità e i diversi sapori della Guinness.