Gen Z, Millennials o Baby Boomer: in Corea del Sud c’è un festival per ogni generazione, e sapranno attrarre gli appassionati della K-culture che tanto sta spopolando anche da noi.
La Corea del Sud, patria di una ricca tradizione e di un’innovativa cultura pop, invita a scoprire i suoi festival. Quest’anno, il Paese ha selezionato 100 eventi K-culture, un’opportunità per immergersi nelle tradizioni coreane e scoprire le ultime tendenze. Questi festival si tengono durante tutto l’anno e celebrano ogni cosa, dal passaggio stagionale alle festività religiose, dalla musica agli eventi culturali.
Eccone alcuni, per ogni gusto e ogni età, per scegliere quando programmare il prossimo viaggio in Corea, e con chi.
Generazione Z
Busan One Asia Festival (giugno): Il Busan One Asia Festival è la vetrina più importante dell’Hallyu, il fenomeno culturale coreano che ha conquistato il mondo. Unendo la musica, la moda, il cinema e le ultime tendenze della cultura pop coreana, questo evento è un vero e proprio pellegrinaggio per gli appassionati di K-pop. Non si tratta solo di un concerto, ma di un’esperienza immersiva a 360 gradi che celebra la diversità culturale e tradizionale della Corea, con spettacoli e installazioni artistiche.
Pentaport Rock Festival (agosto): A Incheon, l’estate si accende di rock con tre giorni di musica dal vivo con artisti nazionali e internazionali. Nato nel 2006, il Pentaport si è conquistato il titolo di uno dei più grandi festival musicali della Corea del Sud, attirando ogni anno migliaia di appassionati. Il festival spazia su diversi generi musicali, con un focus particolare su rock ed elettronica, ma non mancano incursioni in altri stili per accontentare tutti i gusti.
Busan International Film Festival (ottobre): Nato nel 1996 nel quartiere dei teatri di Nampo Dong, il Busan International Film Festival (Biff) presenta ogni anno circa 300 film offrendo un’ampia selezione di pellicole coreane e internazionali.
Millennials
Festival dei fiori di ciliegio di Jinhae (aprile): Ogni primavera, la città di Jinhae si trasforma in un paradiso rosato per il Festival dei fiori di ciliegio, uno degli eventi primaverili più rinomati del Paese. Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, circa 360.000 ciliegi sbocciano in tutta la città, creando un panorama che attira oltre 2 milioni di visitatori ogni anno. Il festival offre un’esplosione di colori e profumi, con i fiori di ciliegio che ricoprono colline, parchi e strade. Il luogo più famoso per ammirare la fioritura è il fiume Yeojwacheon, dove un tunnel di petali rosa si estende per circa 1,5 chilometri lungo le sue rive. La sera, il tunnel viene illuminato da migliaia di lanterne, creando un’atmosfera fiabesca.
Festival del tè di Boseong (maggio): Ogni anno, a maggio, la contea di Boseong ospita il Festival del tè, un evento dedicato al tè verde rinomato per il suo sapore delicato e l’aroma inebriante e prodotto tipico della regione. Il festival offre un’occasione per immergersi nella cultura, scoprire i segreti della produzione e gustare le numerose varietà prodotte. La contea di Boseong è famosa per le sue piantagioni di tè verde.
Andong Mask Dance Festival (settembre): Ogni anno, a settembre, la città di Andong ospita l’Andong Mask Dance Festival, un evento culturale che celebra le maschere tradizionali coreane, conosciute come Hahoe Talchum. Il festival offre un’occasione per immergersi nella tradizione folcloristica coreana e ammirare le spettacolari danze mascherate che si svolgono al suono di tamburi e gong. Le maschere di Hahoe Talchum, designate come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’Unesco, rappresentano figure satiriche e grottesche tratte dalla vita quotidiana e dalla mitologia coreana. Le danze, che si svolgono in cortili e piazze cittadine, raccontano storie di scherno sociale, critica politica e umorismo popolare.
Generazione Baby Boomer
Yeon Deung Hoe (maggio): durante questo festival la città è adornata da tantissime lanterne di carta. Nato come una piccola commemorazione durante la dinastia Silla, oggi è un evento di portata nazionale, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Ogni maggio, la Corea si trasforma in un mare di lanterne colorate, celebrando la nascita di Buddha e la sua illuminazione. Le lanterne, in particolare quelle a forma di loto, simbolo di purezza nel buddhismo, illuminano templi, strade e parchi, creando un’atmosfera magica e spirituale. Sfilate con lanterne giganti, cerimonie religiose e spettacoli tradizionali arricchiscono ulteriormente questo evento.
Suwon Hwaseong Cultural Festival (ottobre): Ogni anno, la maestosa fortezza di Suwon Hwaseong, patrimonio dell’Unesco, si trasforma in un palcoscenico per celebrare la storia della dinastia Joseon. Il Festival Culturale di Suwon Hwaseong è un evento che trasporterà indietro nel tempo, immergendo i visitatori nell’atmosfera di un villaggio coreano del XVIII secolo. Si può assistere a spettacoli tradizionali che rievocano la vita di corte, con musicisti, danzatori e artisti marziali che si esibiscono. Esplorando i mercati storici, ci si immerge nell’atmosfera di un tempo, ammirando l’artigianato locale, assaggiando piatti tradizionali e scovando oggetti d’epoca. Il festival offre anche l’opportunità di assistere a rievocazioni di antiche cerimonie e rituali, come le parate reali e i riti religiosi. E di partecipare a laboratori e workshop per imparare a scrivere con un pennello coreano, indossare abiti tradizionali o provare antiche tecniche di combattimento.
Seoul Plaza to Read Books: Seoul si trasforma in una biblioteca a cielo aperto, allestita nelle più belle piazze della capitale sudcoreana, che invita tutti a immergersi nel mondo della lettura in un’atmosfera rilassante e stimolante. Nata dal desiderio di avvicinare più persone ai libri, l’idea è portare le biblioteche fuori dalle tradizionali mura direttamente nelle piazze. Su morbidi pouf, sdraiati sull’erba o seduti su panchine, i cittadini di Seoul possono scegliere tra un’ampia selezione di libri, dai classici della letteratura mondiale ai romanzi più recenti, passando per i libri per bambini e i fumetti.