#Fuorirotta, vacanze in barca: identikit del turista che va per mare

foto da adobe
Quarantacinque anni, straniero e fai-da-te: è questo l’identikit del turista in barca nel 2025: lo svela uno studio condotto d SamBoat, protagonista del nostro nuovo appuntamento con la rubrica #Fuorirotta.

Un’estate all’insegna della libertà: l’86% dei noleggi in Italia avviene senza skipper, attirando nuovi vacanzieri, italiani e internazionali. SamBoat, azienda nel settore del noleggio di imbarcazioni, svela i risultati del suo studio sulle tendenze di viaggio e sulle destinazioni preferite dagli italiani, in un contesto in cui il noleggio barche sta vivendo una crescita importante, spinta dalla ricerca di esperienze autentiche, flessibili e accessibili a tutti.

Negli ultimi anni, la barca si è imposta come un nuovo “luogo” di vacanza. Anche l’Italia non fa eccezione e conferma questa tendenza in crescita. Oggi la navigazione consente infatti di viaggiare in modo diverso, attraverso un turismo alternativo, unico e più favorevole all’evasione. Il noleggio di barche non è più riservato a un’élite, ma a vacanzieri in cerca di esperienze ed emozioni.

Oggi si tratta inoltre di un’attività intergenerazionale. L’età media dei noleggiatori in Italia è di 45 anni, con una chiara tendenza alle uscite in gruppi composti generalmente da 4 persone (3,8 per essere precisi) per imbarcazione. In termini di nazionalità, la maggior parte dei noleggi di barche lungo le coste del Belpaese è effettuata da viaggiatori francesi, seguiti da tedeschi, italiani, dai Paesi Bassi e britannici.

Le destinazioni italiane più apprezzate

In cima alla classifica delle mete più amate in navigazione svetta la Sardegna – con i porti di Olbia e Porto Rotondo, seguita dalla Sicilia, grazie alle destinazioni nei dintorni di Palermo. La Campania completa il podio. La grande maggioranza delle locazioni (86%) avviene senza skipper. Inoltre, se alcuni tipi di barche richiedono una patente per navigare, altre, come le chiatte o alcune imbarcazioni a motore di bassa potenza, possono essere noleggiate e manovrate senza patente. Il diporto è oggi accessibile anche ai principianti.

Il budget

Se si considera il budget, il noleggio di barche è più accessibile di quanto si possa immaginare e varia in base al tipo di soggiorno effettuato. Per esempio, una giornata in mare a bordo di un gommone costa circa 400 euro. Per una settimana su un catamarano abitabile, il prezzo può variare mediamente tra 3.500 e 4.000 euro in Grecia per un gruppo, a seconda della capacità della barca, della stagione e della destinazione.

«Quello che questo studio rivela è un cambiamento profondo nelle abitudini: non si noleggia più una barca per navigare, ma la si sceglie per vivere un’esperienza. Il mare diventa una destinazione a sé stante, e il nostro ruolo in SamBoat è quello di strutturare questo accesso rendendolo semplice, sicuro e universale», spiega Nicolas Cargou, fondatore di SamBoat

I modelli più noleggiati variano in base al tipo di soggiorno desiderato dai viaggiatori. In termini di preferenze, la netta maggioranza delle prenotazioni riguarda le barche a motore, 98%, contro il 2% per le barche a vela.

I desideri

I viaggiatori in Italia cercano sempre più libertà e autenticità. Vogliono liberarsi dalle costrizioni, vivere momenti unici in famiglia o con gli amici e riconnettersi con la natura. Questo fenomeno si riflette nella scelta delle attività. I turisti in Italia sembrano infatti abbandonare le lunghe vacanze estive di diverse settimane consecutive nello stesso luogo a favore di fughe più brevi, frequenti e più esperienziali. Il 95% degli utenti SamBoat opta infatti per un’esperienza di una giornata o mezza giornata da maggio a settembre.

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