Ema Stokholma in versione guida turistica nel podcast Derive

Ema Stokholma podcast
Alla scoperta di sei città italiane con Ema Stokholma, o meglio in compagnia della sua voce, Sarà lei a raccontarne gli angoli e le curiosità in un viaggio audio targato Choramedia.

Ecco Derive, il nuovo podcast che ogni venerdì per sei episodi farà viaggiare in sei tappe (Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e Firenze) che parte dalle stazioni ferroviarie delle più importanti città d’Italia per scoprire luoghi e storie fuori dall’ordinario, grazie anche agli interventi di esperti e personaggi del luogo.

Il nome del podcast, Derive, si ispira liberamente al concetto di derive psicogeografiche, teorizzato negli anni Cinquanta dal filosofo e sociologo francese Guy Debord:«Per fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario. Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in base a ciò che vedete intorno. Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta. […] Dovete percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai particolari».

Ecco quindi che il podcast prova proprio ad esplorare alcune delle più importanti città italiane e i loro quartieri seguendo questa chiave di lettura del mondo, in una serie prodotta da Chora Media in collaborazione con Trainline, l’app per confrontare e prenotare treni in Italia e in Europa.

Nel corso di sei episodi di circa 20 minuti, la voce di Ema Stokholma, dj, conduttrice radio-televisiva, scrittrice e viaggiatrice, guida gli ascoltatori alla scoperta degli aspetti meno noti delle città italiane più famose.

Ogni episodio si concentra su una città italiana diversa (Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e Firenze) che Ema raggiunge e poi lascia in treno. Le uniche due certezze del viaggio sono l’arrivo in stazione e la partenza verso la città successiva, mentre tutto ciò che sta in mezzo è un inno al lasciarsi andare a incontri inaspettati e farsi sorprendere da posti insoliti.

Nascono così incontri con luoghi a volte misteriosi, come la Porta Alchemica all’Esquilino, a volte densi di storia, come il negozio di Belle Arti nel quartiere Bordi dove Ema si rifornisce di tele e colori per dipingere a Roma e che ha anche rappresentato una via di salvezza nei tempi del fascismo antisemita. Non mancano poi i luoghi che hanno saputo cambiare, come la via Gluck a Milano che non è soltanto la strada della giovinezza di Celentano, ma una delle vie più importanti nel passato della comunità Lgbt milanese, o l’Ipogeo dei Cristallini nello storico rione Sanità di Napoli, da poco restaurato e reso accessibile dal giugno 2022, che rappresenta un vero e proprio tesoro culturale, ma anche sociale.

Si parlerà anche della Milano della trap, del parco del Valentino a Torino dove ha sede una delle più antiche e fascinose istituzioni torinesi, la Reale Società Canottieri Cerea, della Bologna dei libri,  di una Firenze insolita in discoteca, con lo Space Electronic, aperta nel 1969 nei pressi della Stazione di Santa Maria Novella.

Il podcast è stato scritto da Ivan Carozzi, autore per Baldini & Castoldi, Einaudi e Il Saggiatore, e si può ascoltare sulle principali piattaforme audio free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).

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