Barbiemania, giro del mondo in perfetto pink style

Barbie
Numero 219: no, non è un messaggio in codice, ma una cifra destinata a diventare super popolare questa estate. Dietro questo numero, infatti, ci cela il Pantone oggi forse più trendy, quello del rosa, ovvero il colore di Barbie.

Ed è ormai chiaro, la regina dell’estate è lei, la bambola più famosa del mondo, che ha fatto il suo debutto a al cinema, nel film di Greta Gerwig, e interpretata da Margot Robbie affiancata da un Ryan Gosling biondo platino per calarsi nei panni dell’eterno fidanzato Ken. Un debutto che è stato prorompente, il film al botteghino italiano ha già sfiorato gli 11 milioni di euro di incasso superando altri blockbuster come i Guardiani della Galassia e preparandosi a stracciare anche altri cult di stagione come l’ultimo capitolo di Avatar.

Ma, soprattutto, il film ha ri-scatenato la Barbie-mania. E la pink-mania in viaggio. Ha iniziato Airbnb, proponendo in affitto per le vacanze la sua villa di Malibu, con Ken nei panni di host.

E naturalmente, per sentirsi un po’ Barbie in vacanza, è tutta la California la destinazione regina. Ecco un elenco di destinazioni californiane dove potrete vivere un momento Barbie quest’estate.

Si può partire da Greater Palm Springs, dove non mancano le Barbie, sia che si tratti di hotel completamente rosa che di vere e proprie esposizioni. Per chi è alla ricerca di un luogo di soggiorno ultra-rosa, Les Cactus e Sands Hotel & Spa offrono esterni rosa per un soggiorno ispirato all’iconica bambola.  E da visitare anche il Saguaro Hotel, che non è solo un luogo iconico per i suoi esterni colorati, ma presenta anche un’eccentrica vetrina di Barbie nella hall.

Barbie

Una punta di rosa è spuntata anche nel deserto. Esempi sono il Pink Palace e il Valentine Palm Springs, e il colore rosa del Monte San Jacinto all’alba.

San Diego, sul lungomare della California meridionale, è un’oasi per gli amanti di Barbie. Con sfondi pittoreschi come il muro monocromatico rosa del Pigment o il murales rosa pastello e floreale all’esterno del Native Poppy, la città è piena di luoghi perfetti per una foto ispirata al mondo Barbie.

Per gli amanti di Barbie che desiderano rilassarsi poi ecco il lussuoso La Valencia Hotel, noto come The Pink Lady of La Jolla, che offre un esterno rosa vintage con cortili romantici, viste sull’oceano e un omaggio all’eleganza degli anni Venti. E al Cocktail Butler si potrà ordinare il tipico drink “Pink Lady” de La Valencia.

Ci sono poi molti ristoranti rosa, tra cui il Pink Rose Cafe, adornato con caffè, tè e limonate color rosa, e tappezzato da parete e sedie rosa, fiori e persino stampe di Barbie nel bagno. Da non perdere anche Holy Matcha per un latte rosa e verde o Cloak + Petal per il sushi.

Los Angeles

Naturalmente non mancano le esperienze da Barbie nella città di Los Angeles e nei dintorni. Per una sistemazione perfettamente rosa, si può provare il Beverly Hills Hotel a Beverly Hills o il The Langham a Pasadena, che offre anche iconici macarons rosa e ha un taxi rosa di fronte.

E per una immersione ancora più pink si può passeggiare nei giardini di rose estivi dell’Huntington, scattare una foto al Pink Wall del negozio Paul Smith di Melrose Avenue, pattinare come Barbie e Ken a Venice noleggiando il Perry’s Cafe & Beach Rentals e di dare un’occhiata al World of Barbie, i cui biglietti sono stati prorogati fino al 4 settembre.

Santa Barbara

La Riviera americana è un altro luogo perfetto per chi vuole vivere in Barbie-style, tra relax sulla spiaggia o fare shopping su State Street, per poi prendersi una pausa golosa da Andersen’s Bakery, una panetteria a conduzione familiare con pareti interne rosa e pavimenti a scacchi bianchi e neri, perfetta per un brunch o un tè tra ragazze.

E lasciata la West Coast si può viaggiare in direzione Caraibi.

Alle Bahamas il rosa è un colore prediletto, tanto che è proprio un fenicottero di questo colore l’uccello nazionale dell’arcipelago. Ecco quindi che in bilico sul filo del pop si può viaggiare, di isola in isola, alla ricerca del colore più cool del momento.

Anticipati da Paris Hilton, che lo scorso gennaio ha postato sui suoi profili social le foto total pink di un viaggio con il marito alle Bahamas, si può partire alla ricerca dell’iconico colore di Barbie e il primo approdo non può che essere Nassau: la vivace capitale che offre diversi spot rosa e super instagrammabili.

Fenicotteri alle Bahamas

Ma prima di sfoggiare la migliore posa fotografica in mise rosa, occorre fare un doveroso omaggio a chi questo colore lo porta con naturale eleganza: il fenicottero delle Indie Occidentali, sino a qualche anno fa considerato in via d’estinzione e oggi, specie protetta. Non serve andare lontano per vederne in buon numero: gli Ardastra Gardens sono una riserva naturale che dà accesso a un privilegiato punto d’osservazione del volatile simbolo delle isole.

Una passeggiata a Bay Street per respirare l’atmosfera della città regalerà anche un tour tra gli edifici storici tra i quali spicca il Parlamento, situato nell’omonima piazza e introdotto da una grande statua della regina Vittoria, e che risale al 1815.

Le sorprese tinte di Pantone 219 proseguono con la street art del centro cittadino con murales realizzati dalle street artist delle isole, da Darchell Henderson ad Angelika Wallace-Whitfield, partecipi della giovane e dinamica scena artistica delle Bahamas, che riflette l’orgoglio e la forza della popolazione locale, rappresentandone la mentalità e la cultura attraverso forme e colori.

Pink Bahamas

Lasciata Nassau, l’obiettivo è raggiungere le famose spiagge rosa; la più nota è quella di Harbour Island, il cui colore rosa pallido deriva da organismi eterotrofi marini, noti come Foraminiferi, dotati di guscio rosa brillante o rosso. Vivono nella parte più in profondità delle barriere coralline, sui fondali marini, sotto le rocce e nelle grotte. Una volta deceduto, grazie all’azione delle onde, questo organismo viene rimosso dal luogo d’origine, frantumato e mescolato con sabbia e piccoli pezzi di corallo andando a formare proprio quella caratteristica sabbia dal colore rosa.

E la carrellata pink si può concludere con un curioso incontro, quello con gli immancabili maialini, rosa pure loro e in armonia con le acque nelle quali si sono abituati a nuotare: alle Exuma, famose per le spiagge libere e gli isolotti deserti, la sosta per vedere e fotografare gli iconici maialini è un must.

Per un soggiorno total pink si può far tappa al Sandals Royal Bahamian Spa Resort & Offshore Island di Nassau, dove tutto – da sistemazioni, ristoranti, bevande fino alle decorazioni – è rosa confetto, persino una cabina telefonica posta all’interno del resort.

Neanche Booking.com ha voluto rinunciare alla Barbie-mania, segnalando hotel dal look total pink, o quasi. Per esempio l‘Amanjena Resort di Marrakech, in Marocco, palazzo in stile moresco rosa ispirato alla città vecchia, con una sala di colonne rosa, giardini e fontane. Si ispira invece alla Miami anni Settanta in versione kitsch il Paradiso Ibiza Art Hotel, tra piastrelle colorate, cornici vivaci e luci al neon, e una piscina color rosa pastello. E poi si può fare rotta in India, a Jaipur, denominata proprio Città Rosa, e magari vivere un sogno deluxe al Rajmahal Palace, con i suoi toni color terracotta, i giardini rigogliosi e i set di cortesia in bagno profumati, alla rosa of course.

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