FOOD

Danimarca regina del food: la ricetta del wienerbrød, il dolce tipico

Tra i Paesi più all’avanguardia nella scena gastronomica mondiale c’è la Danimarca, Paese che sa coniugare le nuove frontiere del food con la tradizione locale.

Anche per questo, Guida Michelin ha annunciato che si svolgeranno in terra danese le prossime due edizioni della cerimonia dedicata alla Guida Paesi Nordici. Il prossimo appuntamento sarà il 16 giugno 2025 a Odsherred, presso l’Anneberg Kulturpark. Nel 2026 l’evento si terrà invece a Copenhagen, nella cornice dei Giardini di Tivoli come suggestivo luogo di ricevimento. Tutto ciò è frutto della collaborazione tra Michelin, l’Organizzazione alimentare danese, Visit Odsherred e Wonderful Copenhagen mirata a promuovere “l’impressionante percorso culinario della Danimarca negli ultimi decenni”.

Un percorso testimoniato anche dal rilievo conquistato all’ottava edizione dei Best Chef Awards di Dubai, dove gli chef danesi Rasmus Munk del The Alchemist ed Eric Vildgaard del Jordnær hanno ottenuto rispettivamente il primo e il terzo posto.

Così, la nostra rubrica gastroviaggiante Cook&Go sbarca in Danimarca proponendo ai lettori la ricetta del wienerbrød, brioche di sfoglia tipica di Copenhaghen, il cui nome letteralmente richiama il “pane viennese”.

Le sue origini, secondo alcuni, sono remote e risalirebbero addirittura ai tempi dei vichinghi. Si narra infatti che la sfoglia sia nata come dono destinato alla figlia dei capi tribù: il guerriero che le avrebbe donato il dolce più buono l’avrebbe sposata.

Più accreditato l’aneddoto che risale al 1850, quando i panettieri danesi scioperarono in segno di protesta perché pagati con vitto e alloggio anziché in contanti. Una rimostranza che spinse i proprietari dei panifici ad assumere lavoratori dall’estero, tra cui numerose maestranze austriache che importarono in Danimarca la tradizione della viennoiserie.

Ecco la ricetta del wienerbrød suggerita da My Danish Kitchen.

INGREDIENTI

Per la sfoglia:
480 grammi di farina
345 grammi di burro freddo
50 grammi di lievito secco attivo (o 50 grammi di lievito per dolci fresco)
1/2 tazza di acqua calda
1/2 tazza di panna
1/2 cucchiaino di cardamomo
1/2 cucchiaino di sale
2 uova a temperatura ambiente
1/4 tazza di zucchero

Per la farcia:
confetture di lamponi senza semi q.b.

Per la guarnizione:
1 uovo leggermente sbattuto
2 cucchiai di acqua
zucchero semolato q.b.
mandorle a scaglie q.b.

Per la glassa:
1 tazza di zucchero a velo
2-3 cucchiaini di latte caldo
1/2 cucchiaino di estratto di mandorle

PREPARAZIONE

Metti la farina nella ciotola del robot da cucina. Aggiungi il burro a pezzi e frulla.

In un’altra ciotola, capiente, sciogliere il lievito secco in acqua tiepida. Lascia riposare per 10 minuti. Incorpora la panna, il cardamomo, il sale, le uova e lo zucchero.

Utilizzando una spatola di gomma, unisci il composto di farina/burro al liquido e mescola accuratamente fino a quando gli ingredienti secchi non si saranno inumiditi. Copri e conserva in frigorifero per 4 ore o anche per una notte intera.

Trasferisci l’impasto su una superficie moderatamente infarinata. Stendi la pasta per formare dei quadrati. Piegane uno, ruotalo di un quarto di giro e piegalo nuovamente, formando un quadratino. Gira l’impasto. Arrotola e piegare altre due, concludendo con un quadrato

Avvolgi l’impasto nella pellicola e lasciarlo raffreddare per almeno 30 minuti.

Preriscaldare il forno a circa 200 gradi e rivestire 2 teglie con carta forno.

Dividi l’impasto freddo in due rettangoli. Distribuisci la farcia su tutta la lunghezza al centro di ciascun rettangolo. Taglia strisce oblique lungo entrambi i lati e ripiegale verso il centro, incrociandole.

Disponi entrambe le trecce sulle teglie e lascia lievitare l’impasto per 15-30 minuti fino a quando la pasta apparirà gonfia. Non raddoppierà le sue dimensioni.

Sbatti leggermente l’uovo e l’acqua per la glassa e spennella la pasta prima di spolverarla con zucchero semolato e/o mandorle.

Cuoci in forno per 12-15 minuti o fino a doratura.

Per preparare la glassa, mescola lo zucchero a velo, il latte caldo e l’estratto di mandorle. Versa la glassa sulla superficie e lasciare solidificare prima di tagliare.

Buon appetito e buon gastroviaggio!
Scopri e prova le altre ricette di Cook&Go

Roberta Rianna

Recent Posts

Welcome to Sri Lanka: la ricetta del budino al cocco Watalappam

Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…

10 ore ago

Dal mare all’Aspromonte: il secondo round degli itinerari dello Stretto

Dai corsi d'acqua all'Aspromonte: continua il nostro viaggio negli itinerari di Ride on Strait, il…

16 ore ago

Il souvenir più bello? Un tramonto. Per la GenZ scocca la Souven-era

I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…

16 ore ago

Beachlife in Danimarca, dove l’estate al mare è cool

Rinfrescante è l'estate in Danimarca tra tuffi in città, pedalate nel verde e natura mozzafiato:…

2 giorni ago

Snorkeling nel Mediterraneo: <br>cinque imperdibili “punti blu”

Indossare maschera e pinne e tuffarsi: ecco la ricetta semplice semplice per godere al meglio…

2 giorni ago

Come fanno a volare gli aerei? Cinque cose (più una) che non sai

Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…

3 giorni ago