A Genova è terminato il Grand Finale di The Ocean Race, l’appassionante regata attorno al mondo, con arrivo – per la prima volta nella storia della competizione – nel Mediterraneo e precisamente all’ombra della Lanterna.
Ma non si fermano gli appuntamenti e i grandi eventi che hanno fatto da corredo alla manifestazione sportiva. Tra questi, la mostra “La Grande Onda. L’importanza dell’acqua nella cultura giapponese”, che ha suggellato la riapertura del museo d’Arte Orientale “E. Chiossone”, il quale vanta la collezione di arte giapponese più grande e importante d’Italia. In mostra ci sono oltre 60 stampe ukiyoe a tema acquatico della collezione Chiossone, tra cui i celebri paesaggi di Hokusai e Hiroshige, le scene di vita di città di Kunisada e Yoshitoshi e i soggetti fantastici di Kuniyoshi. A dialogare con i grandi maestri del periodo Edo (1603-1868) ci sono due opere di arte contemporanea dell’artista giapponese Oki Izumi.La mostra è visitabile fino al 24 settembre.
La danza e la musica saranno protagoniste invece per tutto il mese di luglio, fino al 31, con il Nervi Music Ballet Festival: nella cornice dei parchi di Nervi, un mese di spettacoli che vedranno protagonisti nomi da Roberto Bolle a Raffaele Paganini, l’Orchestra della Scala diretta da Fabio Luisi e David Garrett passando per Notre-Dame de Paris messa in scena dalla Compagnia di Balletto del Teatro dell’Opera di Karkhiv, omaggio di Genova al popolo ucraino.
Per tutta l’estate, inoltre, festival, rassegne e appuntamenti di musica e spettacoli animeranno le notti genovesi, dal Porto Antico a Villa Bombrini e non solo. Tra gli artisti in arrivo ci sono Coma Cose, Tananai, Rosa Chemical, Bresh, Verdena, The Zen Circus, Alice.
Genova Capitale Italiana del Libro 2023 proporrà fra i vari appuntamenti una mostra dedicata a Wislava Skymborska a Villa Croce, in occasione dei cento anni dalla nascita della poetessa polacca premio Nobel per la letteratura nel 1996. La rassegna comprende 85 collage eseguiti dalla stessa Szymborska e provenienti da collezionisti privati, le persone care a cui la poetessa amava donarli in occasione delle feste.
Palazzo Ducale proseguono infine le mostre dedicate a Letizia Battaglia e Man Ray.