Alla scoperta della bellezza e del savoir-vivre della Belle Epoque in Italia: Rocco Forte Hotels lancia un nuovo itinerario che diventa un vero e proprio viaggio culturale.
L’iniziativa crea un legame tra Villa Igiea a Palermo e Hotel de la Ville a Roma, ed è ispirato all’eleganza dell’Art Nouveau e alla mostra romana dedicata al genio Alphonse Mucha, in corso a Roma e aperta fino a marzo 2026.
L’itinerario propone prospettive inedite di scoperta dell’Italia, con esperienze esclusive a tema Liberty che celebrano il dialogo tra le due città italiane che, all’inizio del XX secolo, hanno abbracciato in maniere distinte il sontuoso stile Art Nouveau.
Itinerario romano: celebrando la Belle Epoque della Città Eterna con Mucha
Il viaggio alla scoperta della Belle Epoque inizia a Roma, con un percorso disegnato da The Maptique. Nella Città Eterna, il Liberty si distinse per la sua anima vivace, eclettica e spesso armonizzata da influenze rinascimentali e barocche. L’esperienza inizia di mattina con un tour a piedi che comprende la Galleria Sciarra, la Casina delle Civette, il Quartiere Coppedè e visite opzionali al Villino Cagiati e Villino Ximenes, seguito da una visita pomeridiana alla mostra su Mucha presso Palazzo Bonaparte, di cui l’Hotel de la Ville è partner culturale.
Itinerario palermitano: sulle orme dei Florio
L’itinerario si conclude a Palermo, città che fiorì come un importante crocevia cosmopolita, guidata da famiglie visionarie come i Florio. L’esperienza, realizzata in partnership con Essence of Sicily, include i luoghi più rappresentativi della storia della famiglia, tra cui: La Cala, Via Libertà, Villino Florio, Villa Malfitano, Teatro Massimo e il Villino Quattro Pizzi. Si termina con una visita privata di Villa Igiea e dei suoi spazi interni, inclusa la celebre Sala degli Specchi, in cui gli ospiti potranno deliziarsi con un raffinato tè pomeridiano.
The Liberty Journey: la cocktail list
Il viaggio continua sulla terrazza panoramica del Bar Cielo e all’Igiea Terrazza Bar, dove debutteranno sei cocktail firmati dal maestro Salvatore Calabrese insieme a Simone di Serio e Nicola Loiacono.