TRAVEL DIFFERENT

Coralli, relitti e passeggiate sottomarine a Mauritius

Flora e fauna a Mauritius sono rigogliosi non solo tra spiagge e verde entroterra. Anche la vita sottomarina è vivace e l’isola dell’Oceano Indiano accoglie anche gli appassionati di diving con numerosi centri immersione e qualche esperienza speciale.

Sono oltre 300 i km di costa a Mauritius, circondati dalla barriera corallina che cela siti interessanti in cui immergersi per scoprire il mondo sotto la superficie, ricco di flora e fauna variopinta, ma anche di grotte e relitti, per gli appassionati di archeologia subacquea.

Sull’isola si trovano circa 30 centri specializzati che guidano i visitatori alla scoperta della vita sottomarina di Mauritius, offrendo diversi livelli di difficoltà, profondità e scenari. I centri di immersione a Mauritius sono tutti regolati dalla Mauritius Scuba Diving Association (Msda), per i subacquei e per la protezione della vita marina dell’Oceano Indiano.

Nello specifico delle diverse zone dell’isola, il nord, area estremamente varia, conta circa 60 siti di immersioni, anche ad appena 13 metri di profondità. Qui si possono esplorare coralli colorati, abbondante vita acquatica e relitti inabissati. Per i più esperti, l’esperienza da provare è la Whale Rock, a ben 38 metri di profondità. Ancora più a nord, valgono un’escursione gli isolotti settentrionali di Coin de Mire, Round Island, Flat Island e Ilot Gabriel.

Più di 45 siti di immersione si trovano invece sulla costa occidentale, da Albion fino a Le Morne, nel sud. Questa è la regione per osservare delfini e razze. Con barriere coralline profonde da 15 a 46 metri, forti correnti che attraversano tunnel e camini di basalto, la costa occidentale presenta un paesaggio completamente diverso per i subacquei. Il fondale ha meno barriere coralline e più morfologie basaltiche con topografie mutevoli e profondità molto variabili.

Da est a sud, con circa 60 siti riconosciuti, questa parte dell’isola che si estende da Poudre d’Or a Blue Bay, nel sud, accoglie i subacquei con la sua laguna, nella quale nel corso dei secoli sono naufragate molte navi. Gli alisei di sud-est e le forti correnti rendono le immersioni qui adrenaliniche. L’area è ricca di specie marine e plancton, e i numerosi passaggi lungo le barriere coralline forniscono un facile accesso al mare aperto.

Per i più curiosi, poi, ecco anche la passeggiata sottomarina.  Si tratta di un’esperienza insolita che non richiede una particolare preparazione: a breve distanza dalla costa nord, si indossa un casco trasparente e ci si immerge per una vera e propria passeggiata tra coralli e pesci variopinti a una profondità di 3-4 metri.

Redazione

Recent Posts

Pronti per la quiet-cation? <br>Il viaggio detox è l’ultima moda

Via dal rumore, dalla pazza folla, dallo stress: sempre di più si viaggia per ascoltare…

22 ore ago

Come fanno a volare gli aerei? Cinque cose (più una) che non sai

Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…

22 ore ago

Welcome to Sri Lanka: la ricetta del budino al cocco Watalappam

Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…

2 giorni ago

Il souvenir più bello? Un tramonto. Per la GenZ scocca la Souven-era

I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…

2 giorni ago

Euro e cambio-valuta: la mappa delle mete extra-Ue più convenienti

Estate 2025 e valute: come scegliere la meta giusta? Le destinazioni extra-Ue sono ambite ma…

2 giorni ago

Destinazione stargazing: i luoghi top dove “cacciare” stelle cadenti

Pronti ad alzare lo sguardo alla ricerca delle Perseidi: le stelle cadenti sono già qui.…

2 giorni ago