Lo fa per esempio la Catalogna con una serie di accomodation fuori dal comune.
Dormire in una bolla è un trend diffuso un po’ ovunque e in Catalogna la moda del bubble hotel ha trovato terreno fertile in diverse location. Si comincia con la Masia Pla del Bosc e le sue due bolle a tema Tropik, con atmosfere indonesiane, e Golden, per i super romantici con cena sotto le stelle, jacuzzi privata e cin cin a base di Cava, lo spumante catalano. Siamo a Canyelles, non lontano da Sitges tra il mar Mediterraneo e il Parco naturale del Garraf, famoso per le grotte e le formazioni rocciose carsiche.
Mil Estrelles, a Cornellà del Terri, regala invece un’esperienza wild alle porte di Girona. Come suggerisce il nome, la trasparenza delle pareti lascia libero lo sguardo di vagare tra le stelle protetti da vere e proprie casette composte da camera, bagno e sala da pranzo, nelle opzioni Jardín, nel giardino, Spica, su due piani per essere ancora più vicini al cielo, e Bosque, più appartata tra gli alberi. Immersi nel Parc Natural de les Muntanyes de Prades e fatti di legno, gli Iglus de les Estrelles dello Xalet de Prades sono il modo più discreto per sbirciare la natura in modo ecologico e silenzioso.
I tre glamping catalani targati Wecamp si trovano in Costa Brava, nelle località di Cala Montgó, Cadaqués e Santa Cristina d’Aro. Oltre all’offerta di diverse tipologie di ospitalità dotate di tutti i comfort, dalle tende canadesi rivisitate alle tende famigliari in stile safari e dalle tiny homes agli appartamenti più spaziosi, adatti anche a gruppi di amici, la proposta Wecamp riguarda anche le esperienze local che si possono vivere soggiornando nelle strutture, pensate per chi ama il turismo open air. Da Cadaqués, ad esempio, si esplora facilmente il Parc naturale de Cap de Creus in 4X4 oppure in barca, dal wecamp di Cala Montgó si può visitare il Parco Naturale del Montgrí e a Santa Cristina si può visitare S’Agaró e partire per il Camì de Ronda. In tutti i ristoranti, infine, la parola d’ordine è cucina di prossimità.
Dormire tra le vigne è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, sia che si parta in coppia sia che a scegliere una meta di viaggio alternativa sia un gruppo di amici. Si può fare in uno dei luoghi più instagrammati della Catalogna, anche per la sua iconica architettura che rende omaggio al genio artistico di Antoni Gaudí, è l’hotel 5 stelle Cava & Hotel Mastinell, nel cuore della zona vinicola del Penedès. Per un soggiorno più classico, le vigne del Priorat abbracciano le camere di Terra Dominicata, un elegante hotel che sorge su una fattoria del XII secolo appartenuta ai certosini, con vista sul Parc Natural de la Serra de Montsant. Per budget più bassi ma con la garanzia del panorama assicurata, poi, nel Penedès ci sono le 12 aree di sosta raggruppate nella rete turistica dei RV Penedès Sites & Vineyards, che attendono i camperisti e i possessori di furgoni e di roulotte. Qui ci si può piazzare in prima fila, con un calice in mano, per godere il tramonto sulle vigne.
Per chi è alla ricerca di un soggiorno in mezzo ai campi, il sito di Catalunya Rural, ad esempio, collabora con più di 500 microimprese e imprenditori rurali catalani e raccoglie le migliori accomodation, food experience ed attività per sperimentare un’autentica full immersion nella vita contadina, in diverse zone della regione spagnola. Dagli allotjaments rurals vicini a Barcellona, come Can Bicicleta a Olesa de Bonesvalls (a 35 km), fino a quelli più lontani, come Casa Nieves a Bossòst nella bella e selvaggia Val d’Aran sui monti dei Pirenei, le tipologie variano: agriturismi, fattorie, case coloniche o di paese, da condividere oppure affittare per un soggiorno in piena privacy. Alcune location hanno una storia antichissima, come Les Corts de Biosca, un’oasi di relax e di charme con piscina, non lontano da Montserrat e dalla Serra de Castelltallat, la cui fattoria originale risale al 995 d.C. e ancora oggi ci sono animali, vigne e orti.
Ecco gli indirizzi dove addormentarsi tra le mura di antichi monasteri. Circondata dalla bellezza naturalistica del Parc natural de les Muntanyes de Prades, in provincia di Tarragona, l’Hostatgeria de Poblet accoglie in camere semplici e confortevoli all’interno dell’importante monastero cistercense di Poblet, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Un’altra possibilità, nell’anno in cui cade il millenario dell’iconico monastero di Montserrat a 50 km da Barcellona, è soggiornare (almeno una notte) all’Hostatgeria de Montserrat, un ostello che segue le regole dettate dai monaci offrendo una suggestiva immersione nella vita religiosa benedettina. A 6 km da Lloret de Mar, infine, chi vuole sperimentare l’affascinante mix tra il lusso di un hotel a 5 stelle e l’atmosfera di un ex monastero benedettino con più di mille anni di storia può prenotare al Sant Pere del Bosc; il suo edificio, restaurato dal famoso architettocad è uno dei più rappresentativi del modernismo catalano.
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