Gli sconfinati paesaggi australiani approdano su Netflix, aprendo la strada a nuovi avvincenti itinerari di cineturismo con la nuova serie neo-western ambientata nel Downunder.
Si chiama Territory, verrà lanciata su Netflix e porta sullo schermo i paesaggi selvaggi del Northern Territory, tra cui il Top End, i parchi nazionali di Kakadu e Litchfield, e la capitale Darwin/Garramilla.
Negli ultimi anni, il fenomeno del “set jetting” – la tendenza dei viaggiatori a visitare luoghi visti in film o serie tv – ha visto una crescita esponenziale. Secondo uno studio di Expedia, quasi il 30% dei viaggiatori ammette che le produzioni cinematografiche influenzano sempre più le loro scelte di destinazione.
E dopo la Parigi e la Roma di Emily in Paris, su Netflix arriva “Territory” che potrebbe così ispirare numerosi spettatori a scoprire i paesaggi unici dell’Australia, dai deserti rossi alle spiagge sabbiose, fino agli scenari urbani.
“Territory”, la nuova serie Netflix è in arrivo il 24 ottobre. La serie neo-western, composta da sei episodi, racconta un family drama ambientato nel cuore dell’outback australiano, precisamente nella Marianne Station, un tipico ranch di allevamento di bestiame.
La trama segue le complesse vicende della ricca famiglia Lawson, la quale, dopo la morte del patriarca, si trova a dover affrontare conflitti interni per la successione, mentre deve fronteggiare rivali allevatori, gangster del deserto e potenti miliardari del settore minerario.
Gli scenari includono anche le Adelaide Hills e la città di Adelaide, nel South Australia.
La serie potrebbe dunque motivare anche i viaggiatori italiani a pianificare un viaggio alla scoperta dell’outback australiano, con la sua offerta naturalistica, fauna selvatica e la più antica cultura vivente al mondo.
Alcune proposte di viaggio nel Northern Territory
Kakadu National Park: Doppia lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco (valori culturali e naturali) e il più grande parco nazionale dell’Australia, ricco di scogliere di arenaria, fiumi, paludi, foreste monsoniche, cascate, antiche incisioni rupestri e cultura aborigena e antiche gallerie d’arte rupestre risalenti a 20.000 anni fa. Qui esiste una fauna che racchiude un terzo delle specie di uccelli dell’Australia (280 specie) e la più grande popolazione al mondo di coccodrilli marini. È possibile avvistare anche wallaby e cavalli selvaggi. Un viaggio on the road è l’ideale per scoprire le attrazioni principali del Top End, tra cui piscine naturali, gole maestose e paludi ricche di fauna.
Litchfield National Park: facile escursione giornaliera da Darwin (1 ora di auto), Litchfield offre diverse possibilità di avventura. Qui si possono ammirare cascate avvolte dalla nebbia, esplorare insoliti termitai e fare trekking lungo il suggestivo sentiero Nature’s Way, tra i parchi di Litchfield e Kakadu.
Darwin / Garramilla (il nome in aborigeno): La capitale del Northern Territory, e la più piccola capitale australiana, è famosa per i suoi mercati ricchi di sapori asiatici, come il Mindil Beach Market, e per le esperienze, dalle crociere al tramonto agli incontri ravvicinati con i coccodrilli. Con una popolazione estremamente diversificata e giovane e un profilo urbano completamente moderno, fatto di grattacieli di vetro e acciaio, Darwin sorge sulla terra del popolo Larrakia, la gente del mare salato, che ha vissuto nella regione per decine di migliaia di anni. Darwin combina in modo relax ed energia, offrendo l’opportunità di scoprire antiche culture attraverso l’arte aborigena, visibile in gallerie, musei e street art. La vicinanza all’Asia ha lasciato un’impronta profonda, soprattutto nei mercati notturni e nelle esperienze culinarie che riflettono queste influenze.
Territory, curiosità sulla serie
Greg McLean, regista australiano di Territory, porta con sé una vasta esperienza nelle riprese nel Top End. Il suo debutto con Wolf Creek, seguito da sequel e due stagioni della serie tv, lo ha proiettato sulla scena internazionale. Grazie alla sua esperienza, McLean conosce a fondo le sfide e le opportunità offerte dall’immenso outback australiano.
Sebbene Marianne Station sia un nome inventato, oltre 200 membri del cast e della troupe hanno vissuto per quattro settimane a Tipperary Station, un ranch di bestiame situata a circa 194 km da Darwin. Tipperary comprende tre station su una superficie di circa 386.000 ettari (954.000 acri), e molte delle sue strutture – come i recinti per il bestiame, l’arena equestre, le piste di atterraggio e le vaste terre – sono state utilizzate nelle riprese. Le scene girate su terre aborigene sono state realizzate in consultazione con i Traditional Owners e con l’approvazione dei parchi nazionali vicini.
Per le scene di apertura e chiusura della serie, la troupe ha consultato ampiamente i Traditional Owners del Parco Nazionale di Kakadu, inclusi la comunità Nadji, il Clan Buntji di Hawk Dreaming e la Djabulukga Association, con il sostegno del Parco Nazionale di Kakadu. Gli spettatori vedranno il caratteristico paesaggio del parco di Kakadu fatto di scarpate, grotte, pianure alluvionali e billabong.