Andar per fioriture: primavera in camper su e giù per l’Italia

foto da adobe
La primavera è il momento perfetto per lasciarsi ispirare dal desiderio di novità e andare alla scoperta di fioriture insolite e affascinanti.

E il risveglio della natura ben si sposa con l’idea di una vacanza on the road, magari in camper, per immergersi ancor di più nell’esperienza open-air. E come abbiamo raccontato anche qui non è necessario partire per mete lontane per ammirare fiori e piante esotiche e particolari.

Apc, Associazione Produttori Caravan e Camper, ha selezionato cinque fioriture, tra le più curiose e meno note, da raggiungere e ammirare in camper in giro per l’Italia.

I ciliegi in fiore di Vignola (Emilia-Romagna)

In provincia di Modena, la città di Vignola offre uno spettacolo straordinario grazie alla fioritura dei suoi ciliegi, che abbelliscono il paesaggio tra la fine di marzo e i primi giorni di aprile. A differenza della fioritura del ciliegio selvatico, che è di colore rosa, quella degli alberi da frutto di Vignola è bianca e colora le campagne per chilometri. Il percorso ideale per assistere a questa magia è la “Via dei Ciliegi”, un itinerario ciclopedonale che permette di ammirare lo spettacolo naturale immersi nella natura. Inoltre, dal 5 al 13 aprile 2025 la Festa dei Ciliegi in Fiore animerà la città con eventi enogastronomici e culturali.
Per ammirare lo spettacolo dei ciliegi in fiore è possibile sostare con il proprio camper nell’area in Via Zenzano, 14 a Vignola (Mo).

Le orchidee del Parco Aymerich di Laconi (Sardegna)

In Sardegna, in provincia di Oristano, il Parco Aymerich di Laconi ospita un’incredibile varietà di orchidee selvatiche autoctone, rendendolo un vero paradiso per botanici e amanti della natura. Il parco Aymerich è un’oasi di 22 ettari appartenuta fin dal 1990 a una famiglia di marchesi. Situato nel cuore del centro abitato del borgo di Laconi, è il più grande parco urbano della Sardegna ed è caratterizzato da suggestivi sentieri naturalistici tra innumerevoli specie vegetali grotte, cascate e rovine medievali. La visita è un’esperienza perfetta per chi ama trascorrere tempo en plein air.
L’area sosta camper di Corso G. Garibaldi, 96 a Laconi (Or) è il luogo ideale in cui lasciare il proprio camper per poi avventurarsi alla scoperta del parco.

La collina delle peonie a Vitorchiano (Lazio)

Il Centro Botanico Moutan, situato a Vitorchiano, piccolo borgo medievale della Tuscia viterbese, ospita la più grande collezione al mondo di peonie cinesi, che si estendono a perdita d’occhio su una superficie di quindici ettari, tra lecci, cipressi, querce e ulivi secolari.
La collina del centro botanico ogni anno a primavera si trasforma in una tavolozza di colori, da aprile fino ai primi di maggio. I sentieri del parco sono costellati di numerose peonie, inclusi esemplari rarissimi, e ogni anno, al momento della fioritura, regalano uno spettacolo affascinante. In occasione della fioritura 2025, il parco sarà visitabile da sabato 29 marzo a domenica 1 giugno.
Per assistere a questa meraviglia della natura si può sostare nell’area sosta camper di Piazzale Padre Ettore Salimbeni (Strada Teverina 23) a Vitorchiano (Vt).

I meleti in fiore e Castel Cles (Trentino-Alto Adige)

In primavera, la Val di Non si trasforma in un tappeto di fiori bianchi grazie alla spettacolare fioritura dei meleti, che si manifesta tra aprile e inizio maggio. Un percorso ideale per godere di questa meraviglia è quello che porta da Castel Cles alla frazione di Maiano e al rione di Pez, attraversando i meleti con vista sul lago di Santa Giustina. Si tratta di un piacevole percorso panoramico, particolarmente indicato per passeggiate semplici e adatte a tutti ma di grande impatto.
A 3 km da Castel Cles si trova l’area sosta camper SS43 Cles (Tn), punto di partenza ideale per la propria esplorazione.

Parco della Lavanda di Campotenese, la “Provenza d’Italia” (Calabria)

Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a Campotenese (frazione di Morano Calabro, in provincia di Cosenza), si estende una coltivazione di lavanda autoctona che fa invidia alla Provenza francese, con 60 varietà diverse di pianta all’interno di un unico giardino botanico monospecie, dove ciascuna di esse è etichettata dagli esperti in modo da poter essere distinta e apprezzata da tutti. La Lavanda Loricata, chiamata anche “Loricanda”, fiorisce tra giugno e agosto, creando un paesaggio suggestivo e profumato. Il parco, facilmente raggiungibile, è un vero e proprio paradiso per gli amanti della fotografia, specialmente al tramonto.

L’area sosta indicata è quella di Via Tufarello, 27 a Morano Calabro (Cs), uno dei borghi più belli d’Italia.

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