A Visual Protest, le opere di Banksy approdano a Roma

Irriverente, ribelle, visionario, l’artista anonimo Banksy approda a Roma tra le architetture cinquecentesche del Chiostro del Bramante. Un percorso espositivo di oltre 100 opere per illustrare un universo artistico non convenzionale in cui le parole chiave, che descrivono la sua poetica visiva, sono denuncia politica, ironia e protesta.

Fino all’11 aprile 2021, A visual protest invade la Capitale. Oltre 100 opere in un percorso espositivo rigoroso raccontano la ricerca di Banksy, che ha conquistato il pubblico affrontando con ironia e intelligenza temi politici e di denuncia.

Da Love is in the Air a Girl with Balloon; da Queen Vic a Napalm, da Toxic Mary a HMV, dalle stampe per Barely Legal, una delle più note mostre realizzate, ai progetti discografici per le copertine di vinili e Cd.

Con questo nuovo progetto espositivo Dart – Chiostro del Bramante prosegue il suo impegno nel raccontare al pubblico l’arte attraverso i protagonisti: ora è il turno di Banksy, con una visione completa del suo linguaggio artistico diretto e provocatorio.

Tra le proposte didattiche, i contenuti educativi saranno fruibili anche in modalità virtuale, per offrire a docenti e studenti un progetto di didattica museale a distanza di qualità e per arricchire la visita in presenza.

Il racconto di mostra è stato affidato ad Angela Rafanelli, attrice e conduttrice, che, tramite l’audioguida, accompagna il pubblico alla scoperta dell’artista grazie alla nuova app del Chiostro del Bramante, scaricabile gratuitamente dai visitatori sul proprio smartphone, per una visita in sicurezza, con contenuti per gli adulti e per i più piccoli.

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