Un treno che sbuffa, interni d’epoca, personale con divise di fine ‘800 e fuori tantissima neve sono le atmosfere che si possono respirare a bordo del Ruskeala Express, per attraversare Carelia, uno dei parchi nazionali più suggestivi della Russia.
Avvolto nella neve, immerso nei boschi imbiancati, il treno a vapore – uno dei pochi ancora in servizio nella Russia di Putin – è più che un tuffo nel passato: la partenza avviene con regolarità da Sortavala, a 250 km da Petrozavodsk, capitale della Carelia, per poi raggiungere il cuore del parco. Quattro carrozze passeggeri e una carrozza-ristorante per un tragitto di un’ora e mezza e tariffe decisamente popolari, che partono da 300 rubli (5 euro) e biglietti acquistabili anche via web.
Per chi invece vuole fare un vero e proprio viaggio-esperienza ed ha a disposizione budget decisamente importanti, c’è il tour a bordo di un treno retrò, di due settimane, che attraversa tutta la Russia, con partenza da Vladivostok e tappe previste a Kazan, Ekaterinburg, Novosibirsk, Bajkal, Ulan-Ude e Khabarovsk. Nel programma sono contemplate escursioni e le tariffe partono da circa 6mila euro.
Un’altra opzione è la proposta dell’Anello d’oro su treno retrò programmato da Russiantour che prevede un itinerario di due giorni a bordo di un treno trainato da una locomotiva d’epoca a vapore degli anni ’50, per visitare Rostov Veliky, Yaroslavl, Suzdal, abbinabile ai classici viaggi da Mosca a San Pietroburgo.