Estate al via anche per l’Armani Hotel Milano, che ha riaperto le sue porte in Via Manzoni 31, nel segno di un forte impegno a tutela della salute e della sicurezza dei suoi ospiti e dipendenti. In quest’ottica, infatti, la struttura ha siglato un’importante partnership con il Gruppo Bureau Veritas, azienda di livello mondiale che opera nei servizi di qualità, ambiente e responsabilità sociale.
In ottemperanza al protocollo previsto per fronteggiare l’emergenza coronavirus saranno elevati ancora di più gli standard di sicurezza per ridurre al minimo i rischi. Le camere degli ospiti verranno sanificate regolarmente prevedendo l’impiego di tecniche e tecnologie di comprovata efficacia nell’ambito della disinfezione degli ambienti e dei materiali. La gestione del check in e del check out sarà gestita esclusivamente via email.
La riapertura segnerà il debutto di Armani a Tavola, una proposta personalizzata per coccolare i clienti, creare fiducia e rassicurare. È la nuova idea di convivialità di Armani Hotel Milano, che richiede la prenotazione anticipata di cinque giorni lavorativi: un’esperienza intima di gusto ed estetica, per tornare ad assaporare la cucina di Armani Ristorante, sotto la guida dell’executive chef Francesco Mascheroni.
Per chi sceglie l’hotel, inoltre, è possibile prenotare un pranzo o una cena, per un numero massimo di sei persone, al sesto piano, all’interno della Presidential Suite. Lo chef – che può essere richiesto anche a domicilio – ha ideato per l’occasione tre diversi menù: Mare, Terra e Vegetariano, improntati su ingredienti che celebrano le eccellenze italiane.
Infine, con la riapertura della struttura tornano a disposizione i servizi offerti da Armani Bamboo Bar dalle 11 all’una con la possibilità di gustare un light menu con i cocktail in abbinamento e da Armani Spa, dove si può accedere dalle 9 alle 21. Per motivi di sicurezza non sarà usufruibile l’area relax.