Se il parco giochi è totalmente green: benvenuti “Ai Pioppi” nel Trevigiano

ai-pioppi
Il nome del luogo, Nervesa della Battaglia (Treviso), evoca una fiaba e in effetti – quella dei Pioppi – è proprio una bella favola divenuta realtà.

Cinquant’anni fa, nel lontano 1969, un fornaio e artigiano, Bruno Ferrin, con la passione per la meccanica, iniziò costruendo un’altalena di ferro. Un passatempo che da quel giorno ha continuato a coltivare e, anno dopo anno, ha allestito un vero e proprio parco giochi, costruito completamente a mano, dove tutto funziona senza elettricità, sfruttando le leggi dell’inerzia. Un parco realmente green, che al contrario sfrutta le bellezze e le magie della natura per far divertire i bambini in modo semplice.

Un luogo magico e istruttivo perché proprio i bambini scoprono come si possa giocare senza playstation o cellulari e divertirsi senza tecnologia, magari sporcandosi un po’ e respirando i sani profumi dei boschi. In altre parole, una giornata da vivere a pieni polmoni, indimenticabile. Oltre 40 giochi, dagli scivoli alla rulliera, dal dondolo al bob, dalla giostra all’uomo vitruviano, alla teleferica.

E per rifocillarsi, dopo un susseguirsi di giochi semplici ma coinvolgenti, un punto ristoro, o meglio una vera e propria Osteria (Ai Pioppi) con tavoli all’aperto dove vengono serviti salami, formaggio cotto, braciole, patatine fritte, funghi, polenta e altre tipicità.

L’apertura stagionale è prevista dal 22 marzo fino a settembre.

Chi vuole conoscere la storia di Bruno e curiosare tra le tante attrazioni del luogo può consultare il sito www.aipioppi.com.

I tag dell'articolo