Andar per boschi e scoprire volti scolpiti nel legno, in un percorso d’arte e natura unico nel suo genere: è il Sentiero delle Espressioni, nato da una collaborazione tra Ersaf, Comune di Schignano e gli artisti dell’associazione “Maschera”, noti per le tradizionali maschere carnevalesche.
E sono proprio questi artisti del legno ad aver scolpito, a colpi di scalpelli, sulle cortecce e sui tronchi d’albero volti con espressioni di allegria, saggezza, sorpresa. Un percorso d’arte nel bosco che invita alla contemplazione, al turismo lento.
Siamo nelle foreste lombarde della zona del Lario dove questo suggestivo itinerario parte da Alpe Nava per proseguire verso la conca dell’Alpe Comana, che ospita un lago e un agriturismo (il Rifugio Prabello). Attraversato un alpeggio, si raggiunge Roccolo del Messo dove, grazie a una dettagliata segnaletica di pannelli didattici, si scoprono vecchie architetture rurali della valle. Poi, si prosegue verso la località di Crocette da dove, lungo la mulattiera, si arriva fino alle falde del Sasso Gordona, che ospita le ultime sculture lignee. E proprio qui al visitatore viene regalata un’altra forte suggestione con la visita delle trincee della prima guerra mondiale.
Il Sentiero delle Espressioni è oggi parte integrante di un patrimonio verde di circa 23mila ettari che compongono le 20 foreste lombarde con alpeggi, laghi e boschi di rara bellezza. La zona si raggiunge da Como lungo la strada in direzione Maneggio.
