My name is Bond. James Bond. C’è attesa per sapere il nome del prossimo attore che interpreterà il leggendario agente 007, ma gli amanti del genere possono nel frattempo seguirne le tracce e raggiungere i luoghi dove sono state girate le scene più famose di alcuni dei suoi film, in Giamaica.
“Il mio nome è Bond… James Bond”. È la battuta ormai nota in tutto il mondo del più famoso agente segreto del cinema. Così come lo è il suo cocktail preferito, il Vesper Martini “agitato, non mescolato”.
Questo lo sanno bene i fan che sono oggi in trepida attesa del nome che vestirà i panni dell’agente ‘con licenza di uccidere’, interpretato, negli anni, da attori del calibro di Sean Connery, Roger Moore, Pierce Brosnan e, più recentemente, da Daniel Craig.
Ideata negli anni ’50 da Ian Fleming – inizialmente come serie di romanzi – la saga di James Bond è oggi la serie cinematografica più longeva di sempre (nel 2022 ha compiuto 60 anni) ed è sicuramente quella che più ha appassionato intere generazioni.
Era, infatti, il 1962 quando uscì il primo film dell’agente 007, “Licenza di Uccidere” (Dr. No) e il suo successo ha permesso al protagonista di diventare l’agente segreto per eccellenza, con missioni svolte in quasi ogni continente, toccando alcune delle location più belle del nostro pianeta, ad iniziare proprio dalla Giamaica, isola dove Fleming aveva dimora e creò il suo personaggio.
E in Giamaica si può vivere un soggiorno deluxe in un Sandals Resorts, dato che il Gruppo ha lanciato per la prima volta proprio qui il suo concetto di resort all-inclusive di lusso nei Caraibi, nel 1981.
Oggi il brand possiede sette Sandals Resorts di lusso all inclusive per soli adulti dislocati in tutta l’isola e due Beaches Resorts per famiglie. In particolare quelli ubicati a Ocho Rios hanno un legame particolarmente forte con James Bond, da scoprire visitando le location in cui sono state girate alcune delle scene dei film di 007.
Dunn’s River Falls, Ocho Rios
Lo scorso 24 maggio 2023 ha aperto i battenti il Sandals Dunn’s River a Ocho Rios. Dopo aver fatto parte del portfolio Sandals già nel 1991, il nuovo resort è tornato a far parte del gruppo in seguito ad una totale riprogettazione e ristrutturazione. La struttura oggi dispone di 260 camere ed è stata progettata per incarnare l’essenza della Giamaica, dei suoi fiumi tortuosi, delle foreste lussureggianti e dei maestosi alberi di banyan. A disposizione ci sono 12 ristoranti Global Gourmet con 10 concept gastronomici nuovi e 9 bar. Tutti i giochi d’acqua del resort provengono dalle riserve naturali delle vicine Dunn’s River Falls, comprese le cinque piscine e la Red Lane Spa.
Per entrare nel vivo delle ambientazioni di James Bond, rivivendo le situazioni che hanno visto Sean Connery protagonista, è possibile visitare le vicine Dunn’s River Falls, uno dei tesori naturali più maestosi della Giamaica o recarsi sulla spiaggia della famosa scena in bikini di Ursula Andress in “Dr. NO”.
Dopo aver risalito le pendici di questa cascata alta 182 metri, una delle poche al mondo che sfocia direttamente nel mare, si può posare come Sean Connery per una foto ricordo.
Sandals Royal Plantation, Ocho Rios
Immersa nella storia, la Sandals Royal Plantation di Ocho Rios è stata a lungo il rifugio preferito del jet set internazionale e dell’élite letteraria, tra cui appunto il ‘creatore’ di James Bond, Ian Fleming, che ai tempi cercava l’eleganza casual dell’isola e l’atmosfera giamaicana. Oggi ci si ritrovano arredi eleganti e attrazioni particolari come l’unico champagne e caviar bar della Giamaica.
Chi ha particolarmente amato il film “Vivi e lascia morire” (Live and let die), può partecipare allo Swamp Safari Village Tour di Ocho Rios, luogo scelto per le riprese della famosa scena del salto dei coccodrilli di Roger Moore nel 1972. Attraverso foreste pluviali si può provare l’adrenalina dell’avvistamento dei coccodrilli, prima di fare una passeggiata attraverso la più grande voliera della Giamaica al suono del canto di uccelli rari. Altre specie esotiche da avvistare sono: il boa constrictor giamaicano, la volpe grigia, il procione, la scimmia cappuccina, la tayra, il coati, il paca maculato e il Coney giamaicano, un tempo considerato estinto.
Per una visione più completa dei luoghi che hanno ispirato Ian Fleming nella stesura dei libri dedicati a 007, ci si può concedere un giro dell’isola, da Ocho Rios a Portland, in Mini Cooper. Fermandosi lungo il percorso alla “James Bond Beach” nella baia di Oracabessa, l’oasi sabbiosa che ha ispirato Ian Fleming a scrivere la sua serie di romanzi di spionaggio. Questa località è anche la location di Golden Eye oltre che il famoso buen retiro di Ian Fleming, la sua casa giamaicana fonte di ispirazione della sua scrittura.
