Vita da expat, la città perfetta per trasferirsi è Valencia

Valencia
Se tra i buoni propositi per l’anno nuovo c’è per qualcuno anche quello di cambiare vita, o città, e partire a fare il nomade digitale, ecco la città ideale dove far rotta: Valencia.

La città spagnola è stata recentemente scelta come la migliore città al mondo in cui vivere. Lo ha stabilito la classifica stilata da InterNations, una grande community di espatriati. Lo studio mette in luce le città in cui gli expat si sentono più felici di vivere. La città è anche in cima alla classifica generale in termini di qualità della vita; la top ten è seguita da Dubai e Città del Messico a chiudere il podio, e poi Lisbona, Madrid, Bangkok, Basilea, Melbourne, Abu Dhabi e Singapore.

Si tratta della seconda volta in cui la città di Valencia riceve questo riconoscimento; già nel 2020 la piattaforma ha collocato la Capitale del Turia al primo posto della sua top ten. I punti principali per cui Valencia è stata scelta come favorita sono la qualità della vita, gli ottimi collegamenti forniti dai servizi di trasporto, la sicurezza e i numerosi spazi per praticare attività fisica.

Questa nomina si aggiunge ad altri titoli internazionali per la città: Capitale Europea del Turismo Intelligente e Capitale Mondiale del Design 2022, nonché Capitale Verde per il 2024. Valencia è stata inoltre pioniera nel misurare e compensare l’impronta di carbonio e acqua del turismo ed è una delle 100 città selezionate dall’Unione Europea per il progetto Cities Mission, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.

Tutti questi riconoscimenti sono dovuti ai grandi progetti implementati negli ultimi anni, che hanno cambiato la vita dei cittadini e dei turisti. Cambiamenti apprezzati anche dagli expat che hanno scelto la città come la migliore al mondo in cui vivere.

Dubai è molto apprezzata sia per il lavoro che per il divertimento, ma anche per la facilità di trattare con le autorità locali (66% contro il 40% globale), e l’88% dei rispondenti si dice contento con la disponibilità online dei servizi governativi (contro il 61% globale).

Vince anche la facilità di stabilirsi in città, la vita sociale (il 68% si dice felice di questo contro il risultato generale del 56% globally) e il sentirsi benvenuti a Dubai (81%).

A Mexico City gli expats s sentono a casa (82% contro il  62% globale) e benvenuti (89% vs 66%) e sono più soddisfatti con la loro situazione finanziaria (73% happy vs. 60%). Deludono però la situazione climatica e il senso di sicurezza. Brutte notizie per le città italiane più importanti, Roma e Milano si trovano infatti nel gruppo che chiude la classifica, insieme a Tokyo, Vancouver, Amburgo, Hong Kong, Istanbul, Parigi, Francoforte e Johannesburg, ultima in lista.