Una collaborazione mondiale tra i grandi musei per esaltare l’arte e la storia della Sardegna. Sarà inaugurata il primo luglio al Museo Nazionale di Preistoria e Protostoria di Berlino la mostra internazionale “Sardegna Isola Megalitica – dai menhir ai nuraghi: storie di pietra nel cuore del Mediterraneo”.
Un progetto grandioso che si traduce in un’esposizione itinerante che, dopo la capitale tedesca, farà tappa all’Ermitage di San Pietroburgo, al Museo Archeologico Nazionale di Salonicco e al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
«Un’iniziativa di livello altissimo, che rappresenterà una grande opportunità di promozione dell’Italia e dell’Isola nel mondo», ha dichiarato il ministro della Cultura, Dario Franceschini, durante la presentazione della mostra.
«La collaborazione internazionale tra grandi musei è un segnale che accompagnerà la ripartenza dopo un anno complicato per il mondo della cultura», ha proseguito il ministro, annunciando che – in concomitanza con l’apertura dell’esposizione – il primo luglio sarà firmato a Cabras, in provincia di Oristano, in Sardegna, la nascita di una fondazione nata dall’unione della Regione e del ministero per la gestione «di quel patrimonio unico e incredibile che sono i Giganti di Mont’e Prama».
Secondo Franceschini, «si potrebbe ragionare, nell’attesa della creazione di un museo ad hoc a Cabras, su un percorso internazionale dei Giganti, naturalmente con tutte le garanzie di tutela e sicurezza, in modo che l’apertura della sede definitiva possa rappresentare un evento di forte richiamo anche all’estero. La Sardegna – ha concluso il ministro – ha un patrimonio culturale, archeologico, artistico che non è stato conosciuto e valorizzato a sufficienza negli anni passati». La mostra è il primo passo per colmare questo gap.