La Turchia vuole diventare una destinazione a misura di ciclista: ha creato un certificato “bike friendly” per le strutture ricettive e in questi giorni è partito nel il “Presidential Cycling Tour of Turkiye”.
Per promuovere il cicloturismo, il Paese ha stabilito le modalità di ospitalità per le bici nelle strutture ricettive. Per ottenere questo certificato è necessario soddisfare i criteri che possono essere trovati sul sito ufficiale di TGA, l’Agenzia di promozione e sviluppo del turismo. Inoltre, il sito web www.gocyclingturkiye.com mostra informazioni sulle ricchezze naturali e storiche nelle regioni attraverso le quali passano i percorsi.
Intanto è in corso nel Paese uno degli eventi a tema, il “Presidential Cycling Tour of Turkiye“, organizzato per la prima volta nel 1963 dalla Federazione ciclistica turca conosciuto con il nome di “Marmara Tour”. Quest’anno, il giro si sta svolgendo su un nuovo percorso: saltata la tappa della Cappadocia a causa delle forti nevicate, il giro è iniziato da Konya e si concluderà il 18 aprile a Kuşadası. Sono oltre 1000 i km in cui si toccheranno località turche come Beyşehir, Alanya, Kemer, Göğübeli Peak, Fethiye, Marmaris, Turgutreis e Bodrum. L’appuntamento vede la partecipazione di atleti provenienti da 12 Paesi, tra cui l’Italia.
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