Showcooking, degustazioni e maxi costruzioni di torrone animeranno la città lombarda, che attraverso le sue eccellenze gastronomiche punta al rilancio del turismo post pandemia.
«Il torrone diventa il carattere distintivo di Cremona, un prodotto di qualità frutto del lavoro, della ricerca e della passione degli artigiani del territorio», afferma Lara Magoni, assessore regionale al Turismo.
Le fa eco Barbara Manfredini, assessore comunale al Turismo: «Conosciuta in tutto il mondo per il suo saper fare liutario, la città di Stradivari tiene il passo anche nel ranking mondiale delle mete turistiche da visitare per l’ambito dell’agroalimentare, ampiamente noto per l’eccellenza dei salumi, i formaggi, le mostarde e, naturalmente, il torrone: il nostro dolce tipico per eccellenza».
Da parte sua Massimiliano Bellini, plant manager dello stabilimento di produzione di Cremona di Sperlari, ricorda: «Quest’anno l’appuntamento con la Festa del Torrone è per noi particolarmente significativo perché cade nel 185° anniversario della sua nascita».
Massimo Rivoltini, amministratore della Rivoltini Alimentare Dolciaria, anticipa invece il lancio di un prodotto davvero particolare: il torrone vegano.
Ma vediamo la ricetta classica suggerita da Lombardiafood.
INGREDIENTI
100 gr di miele (preferibilmente di acacia)
100 gr di zucchero
100 gr di acqua
50 gr di nocciole tostate
50 gr di mandorle tostate
50 gr di canditi
1 albume d’uovo
1 bustina di vanillina
1 limone
1 foglio di ostia
PREPARAZIONE
Mettere il miele in una casseruola a bagnomaria, lasciandolo cuocere per 90 minuti a fiamma moderata mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, finché non si restringe e inscurisce.
In una pentola fare cuocere lo zucchero con l’acqua, farlo caramellare per 20/30 minuti finché risulta ristretto, ottenendo un liquido biancastro.
Montare gli albumi a neve e unirli al miele preparato in precedenza, mescolando fino a ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere anche lo zucchero finché il composto non diventa duro.
Unire mandorle, nocciole, frutta candita, scorza del limone grattuggiata, vanillina e mescolare fino ad amalgamare bene tutti gli elementi.
Prendere lo stampo e ricoprire il fondo con una parte del foglio di ostia, versare il composto livellandolo e ricoprirlo con l’ostia rimanente.
Lasciare riposare per 30 minuti, capovolgere lo stampo ed estrarre il torrone.
Tagliarlo e impacchettarlo a piacimento, ricordando sempre di conservarlo in un luogo fresco ed asciutto.
Via dal rumore, dalla pazza folla, dallo stress: sempre di più si viaggia per ascoltare…
Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…
Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…
I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…
Estate 2025 e valute: come scegliere la meta giusta? Le destinazioni extra-Ue sono ambite ma…
Pronti ad alzare lo sguardo alla ricerca delle Perseidi: le stelle cadenti sono già qui.…