L’appuntamento per la Great American Eclipse – così è stata ribattezzata in un mix tra scienza e marketing ed effetto wow come forse solo gli americani sanno fare – è per l’8 aprile prossimo. E chi se la perderà, negli States, dovrà attendere altri vent’anni, dato che quella successiva è prevista per il 23 agosto 2044.
Cosa accadrà intanto l’8 aprile? Con la luna che gradualmente andrà a coprire il Sole, l’eclissi totale sarà visibile dal Nord America, attraversando una fascia di territorio che va dal Canada fino a Mazatlán in Messico, che tra l’altro pare abbia la maggiore probabilità di condizioni meteo favorevoli per godersela al massimo. Questo perchè ovviamente si è scatenata la corsa degli esperti a identificare gli spot migliori per vedere l’eclissi. Tra questi, è emersa anche la località di Junction, in Texas. Che quindi sarà probabilmente tra le destinazioni già prese di mira da chi punta ad assistere allo spettacolo a tutti i costi, anche magari guidando per ore e assicurandosi il suo posto in un motel lungo una delle highway americane in un on the road in cerca del sole nero.
Il fenomeno dell’eclissi totale sarà visibile all’interno di una fascia di territorio che dall’estremo nord-est del Nord delle province canadesi di Terranova e Labrador corre verso sud-ovest, e tra le grandi città al suo interno ci sono Montreal in Canada, le americane Cleveland, Indianapolis, Dallas, San Antonio, fino ad attraversare il Messico con Mazatlan, per poi interessare anche alcune fasce di territori di America Centrale e Sudamerica.
Per chi vuole studiare e rimanere aggiornato il sito Great American Eclipse offre video, animazioni, update e consigli.
E intanto è partito anche il conto alla rovescia del marketing turistico. La governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha presentato il piano per attrarre i visitatori. In quest’area l’eclissi avverrà intorno alle 15.15 trasformando il giorno in notte per un tempo che oscillerà tra i 70 secondi e i 3 minuti e mezzo, anche se naturalmente l’intero fenomeno durerà circa due ore. Il raggio della totalità dell’eclissi è ampio circa 100 miglia e dovrebbe arrivare nella sua parte finale a nord di New York, coinvolgendo città come Jamestown, Buffalo, Rochester, Syracuse, Watertown, Old Forge, Lake Placid and Plattsburgh. Ma in ogni caso anche New York avrà il suo spettacolo, pur non totale, con una copertura prevista intorno all’89%.
«Venite per l’eclissi, ma poi fermatevi per New York e per godere tutto quel che il nostro Stato ha da offrirvi» è l’invito lanciato da Hochul. E così I Love NY ha lanciato la campagna multi-piattaforma “Come for the Eclipse, Stay for New York”, che includerà anche un sito, attrazioni, consigli sulle location dove ammirare al meglio lo spettacolo del cielo ed eventi speciali dedicati.
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