Oggi prodotto umbro d’eccellenza, questo prodotto da forno a base di cioccolato, frutta secca, miele e spezie, pare abbia viaggiato in lungo e largo. Si dice sia arrivato in Italia dal lontano Oriente, a bordo delle carovane che trasportavano spezie, per l’appunto. È divenuto, poi, un dolce della tradizione contadina, tipico delle feste perché piuttosto costoso. I ternani erano soliti prepararlo l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, ma è una delizia che contraddistingue anche il 14 febbraio, festa di San Valentino, patrono della città e degli innamorati.
A Milano, nel corso della Bit – Borsa internazionale del turismo, appena conclusa, è stata presentata ufficialmente la prima edizione della rassegna Sweet Pampepato, in programma dal 22 al 24 novembre proprio a Terni. Un evento che prevede showcooking, degustazioni guidate e sfide gastronomiche.
«Dopo il riconoscimento Igp, il pampepato finalmente può essere riconosciuto ai fini turistici e della promozione del territorio. È un simbolo identitario che, oltre insieme a San Valentino, trascinerà tutto il nostro territorio, la città, in un contesto più internazionale», ha dichiarato Michela Bordoni, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Terni.
Vediamo la ricetta originale del pampepato ternano proposta da Umbria Tourism.
75 gr di noci
75 gr di mandorle
75 gr di nocciole
75 gr di uvetta
150 gr di miele
75 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaino di cannella
60 gr di canditi
pepe nero q.b.
175 gr di farina 00
noce moscata q.b.
Mettete in ammollo l’uvetta.
Grattugiate il cioccolato e sminuzzate (non troppo finemente) le noci, le mandorle e le nocciole.
In un contenitore medio-grande, raccogliete la frutta secca che avete in precedenza sminuzzato e aggiungete, mescolando con un mestolo, il cioccolato grattugiato e i canditi.
Scolate l’uvetta e aggiungetela al resto della frutta secca, insieme alla cannella, alla noce moscata e al pepe.
Scaldate il miele e unitelo alla frutta secca e al resto degli ingredienti, continuando a mescolare bene.
A questo punto, unite la farina setacciata e mescolate il contenuto. Quando il composto avrà assunto una forma omogenea, realizzate due panetti di dimensioni uguali e infornateli per circa 20 minuti a 170 gradi.
Quando saranno passati 20 minuti, sfornate i due panetti e lasciateli raffreddare. Consigliamo di far passare almeno 24 ore prima di servirlo.
Buon appetito e buon gastroviaggio!
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