La decisione arriva con l’aggiornamento della policy di “gender identity” di Virgin Atlantic, e oltre che essere assolutamente in linea con i tempi, lo è in fondo anche con quello spirito libero di Vivienne Westwood, estrosa e geniale stilista britannica, icona del mondo punk e creatrice delle rosse uniformi Virgin. Personale di volo e di terra potrà ora decidere liberamente cosa indossare – scegliendo anche tra uniforme rossa o color borgogna -, indipendentemente dal genere, dall’identità di genere e dall’espressione di genere.
La nuova policy fa parte del programma “Be Yourself” della compagnia, che aveva già provveduto a rimuovere il divieto di tatuaggi per i suoi equipaggi e reso solo opzionale la scelta di indossare un make-up. Con la nuova mossa si introducono novità anche per i badge dei dipendenti, che potranno scegliere pronomi ‘neutri’ – così come i passeggeri potranno optare per titoli neutri sui propri biglietti, e la formazione in merito all’inclusività diventa obbligatoria per lo staff, anche per Virgin Atlantic Holiday e gli hotel ai Caraibi.
Attualmente Virgin conta su uno staff di circa 650 piloti e 3.000 assistenti di volo. E cita i risultati di uno studio secondo cui dare ai dipendenti la possibilità di esprimere liberamente la propria individualità al lavoro aumenta il benessere mentale e la sensazione di felicità. wellbeing (49%), feelings of happiness (65%) and creates a better experience for staff and customers (24%)
Via dal rumore, dalla pazza folla, dallo stress: sempre di più si viaggia per ascoltare…
Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…
Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…
I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…
Estate 2025 e valute: come scegliere la meta giusta? Le destinazioni extra-Ue sono ambite ma…
Pronti ad alzare lo sguardo alla ricerca delle Perseidi: le stelle cadenti sono già qui.…