Categories: FOODSPONSOR 2

Natale gourmet a Sorrento: il baccalà in tempura di chef Pepe

Non è Natale senza baccalà nelle case campane (e non solo). Ma quai a concepirlo come ingrediente “rozzo”, base di piatti poco raffinati. Il celeberrimo merluzzo salato – ben diverso dallo stoccafisso – è apprezzato anche dai grandi chef e protagonista di insolite ricette gourmet.

Lo dimostra chef Alfonso Pepe, a capo della brigata dell’hotel Ara Maris, 5 stelle lusso di Sorrento, che con il suo affaccio abbraccia il Golfo di Napoli. Per le feste propone nei ristoranti interni alla struttura – il Cora Bistrot e la Lumi Sky Lounge – il suo già celebre Baccalà in tempura, spuma di patate, giardiniera e scarolina riccia, un piatto che unisce eleganza e sapori autentici.

Il piatto fa pregustare il Natale in tutte le sue sfaccettature: le patate soffici, l’amara delicatezza della scarolina, la croccantezza della tempura, i colori delle verdure in salamoia. Quest’ultima, ovvero la giardiniera, è tipica della tradizione gastronomica italiana e ha origini legate alla necessità di conservare le verdure durante i mesi invernali. Nata come metodo di recupero, consiste nel mettere in salamoia o sott’aceto un mix di ortaggi freschi come carote, peperoni, cavolfiori e finocchi. Nella cucina campana, è molto più di un contorno: accompagna carne, pesce o formaggi e viene spesso usata come elemento decorativo nei piatti delle feste.

Ecco la ricetta del baccalà in tempura di chef Pepe, ideale da riproporre nel menù di Natale o di Capodanno.

INGREDIENTI PER 2 PERSONE

baccalà dissalato 200 gr
carote 50 gr
pannocchia 50 gr
peperoni 50 gr
papacelle 50 gr (peperone napoletano, ndr)
cavolfiore 50 gr
broccoletto 50 gr
finocchio 50 gr
scarolina 50 gr
patate 200 gr
panna 50 gr

Per la pastella:
farina 50 gr
fecola 50 gr
acqua frizzante 100 gr

Per la salamoia:
aceto 50 gr
limone 50 gr
acqua 100 gr
sale fino 30 gr

PROCEDIMENTO

Portare la salamoia a 70 gradi, aggiungere le verdure e tenerle così per 24 ore. Prendere le patate, farle bollire, poi schiacciarle e frullare insieme a un po’ della loro acqua e alla panna. Mettere in un sifone.

Per la pastella mischiare le farine e aggiungere acqua e far riposare per circa 2 ore.

Prendere poi il baccalà, immergerlo nella pastella e friggerlo.

Impiattare con spuma di patate, al centro il baccalà, verdure intorno e sopra la scarolina.

Chef Alfonso Pepe

Buon appetito e buon gastroviaggio!
Scopri e prova le altre ricette di Cook&Go

Le foto sono state inviate dall’ufficio stampa.
Redazione

Recent Posts

Dal nordic walking allo yoga: Spa con i “super poteri” a Fiuggi

Una nuova evoluzione per il benessere all'Ambasciatori Palace Hotel di Fiuggi: la Spa della struttura…

1 giorno ago

Sardegna d’oro: è Cala Goloritzé <br>la spiaggia più bella del mondo

La spiaggia più bella del mondo? La trovate in Sardegna. Non è uno spot pubblicitario…

1 giorno ago

Buon compleanno Stelvio: compie 200 anni la regina delle strade alpine

La Strada dello Stelvio compie i suoi primi duecento anni e festeggia con numerose iniziative…

1 giorno ago

Sulle orme di Dante: l’experience firmata Elesta Travelling Passion

Appassionati di turismo letterario a raccolta: ecco un itinerario alla scoperta dei luoghi danteschi, per…

2 giorni ago

Social Walking, viaggiare camminando: il festival torna a Milano

Camminare a passo lento per esplorare il mondo oltre i suoi confini fisici, geografici, culturali…

2 giorni ago

Irlanda e benessere<br> tra mindfulness <br>e forest bathing

È una delle nuove tendenze di vacanza e proprio per gli effetti benefici che produce…

2 giorni ago