Il viaggio a tappe in bicicletta parte dal massiccio del Tricorno in Slovenia, attraversa la Valle di Bovec e Tolmin, poi il Carso, per arrivare a Trieste, e in alcuni tratti sfrutta il tracciato della vecchia ferrovia di confine che dal Friuli approdava in terra slovena.
Da qui, nella seconda parte di un viaggio all’insegna dello slow tourism, si continua sempre sulla pista ciclabile che ripercorre la Via della Serenissima, ovvero quel tracciato che dall’Istria conduceva alla laguna veneta. L’ultima parte del percorso si snoda lungo le antiche rotte commerciali dei marinai di fiume e di laguna per raggiungere le antiche capitali dell’Alto Adriatico.
A ben vedere AdriaBike è una proposta alla portata di tutti perché possibile scegliere anche solo una delle tre tranche di circa 350 km ciascuna che idealmente compongono l’intero tracciato di mille chilometri: con una percorrenza media di 60 km al giorno (quella suggerita per i dilettanti delle due ruote) è infatti possibile compiere in 5 giorni un tour naturalistico con punti ristoro in molti casi all’insegna delle tipicità locali e strutture per pernottamenti economici.
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