FOOD

La ricetta del coniglio marinato di Gran Canaria (con un sorso di nuvole)

Siamo nell’Oceano Atlantico, per l’esattezza alle Canarie: arcipelago apprezzato per i suoi paesaggi lunari, ma anche per la deliziosa cucina tipica, retaggio dei Guangi – primo popolo ad aver abitato le isole – della tradizione africana, latinoamericana e naturalmente spagnola.

Le Canarie con il tradizionale del Conejo en salmorejo, ovvero il coniglio marinato, sono le protagoniste di questa puntata di Cook&Go.

Ma l’arcipelago spagnolo si distingue anche per le sue bevande suggerite dall’ente di promozione turistica Ciaoisolecanarie.com. Tra le più stravaganti il Gin72: distillato dal caratteristico colore nero creato a Fuerteventura e a base di pepe rosa, coriandolo, salvia, frutto della passione, lime, limone, e così via fino a sedici ingredienti.

O ancora l’Insula Dragonaria Tayda, vino al frutto del drago di Arico, prodotto a Tenerife e ottenuto dalla fermentazione di pitaya, uva e passion fruit. Affascinante, poi, l’Agua de Nubes de Gran Canaria, ottenuta direttamente dalle nuvole che si trovano nelle zone centrali e nelle cime dell’isola: una bevanda davvero speciale che si ricava dagli orti acquatici.

Ma veniamo ora alla nostra ricetta: il Conejo en salmorejo di Gran Canaria (coniglio marinato), per la cui preparazione ci siamo affidati a GoGranCanaria.

INGREDIENTI
1 coniglio a pezzi
2 teste d’aglio
1 peperoncino picCante
1 bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di aceto
1 bicchiere d’olio
paprika qb
cumino qb
sale qb

PREPARAZIONE
Disporre la notte prima il coniglio in un recipiente.

Preparare un trito con aglio, peperoncino, cumino e sale, a cui si aggiungono aceto, vino, olio e paprika, mescolando ben bene.

Spennellare il coniglio con il preparato e lasciare macerare per tutta la notte.

L’indomani rosolare il coniglio in padella disporlo in un recipiente di terracotta, aggiungendo il trito rimasto e lasciandolo cuocere a fuoco lento.

Infine arrostire il coniglio in forno oppure rosolarlo in padella.

Il coniglio è spesso servito con le papas arrugadas, le tipiche “patate rugose”.

Buon appetito e buon gastroviaggio da Cook&Go!

Redazione

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