GREEN+

La moda del forest bathing: #InCammino sulle Alpi biellesi

Una valle che ha un nome degno di un fantasy e una pratica di riconnessione profonda con la natura che sta conquistando sempre più appassionati: #InCammino, insieme alle guide di Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, con cui ViaggiOff prosegue la sua collaborazione mirata a raccontare l’altro volto dell’Italia.

Un trekking slow per riconnettersi con i ritmi lenti della natura e ritrovare benessere è la proposta della guida Aigae Marco Bo, che ha programmato un weekend di tre giorni immersi nella magica “Valle degli Elfi”, sulle Alpi biellesi, in Piemonte, per prendersi cura di se stessi in modo naturale, con escursioni, meditazioni e alimentazione equilibrata a base vegetale.

Un viaggio a base fissa, con un trekking diverso per ogni giorno, tra sentieri e mulattiere di montagna, immersi in boschi, pascoli e ruscelli per godere dei panorami, suoni, profumi che la natura sa regalarci.

In realtà quello proposto da Marco non è solo un cammino ‘fisico’ ma anche un vero e proprio viaggio interiore grazie alle numerose pratiche di Forest Bathing  che verranno svolte ogni giorno in luoghi naturali ricchi di energia, per riconnettersi con tutti i nostri sensi agli elementi naturali (acqua, fuoco, aria, alberi, prato, roccia), per sciogliere lo stress e dimenticare la fretta, ritrovando calma, tranquillità e serenità e migliorando il tuo benessere.

Pratica nata e ancora molto diffusa in Giappone, il forest bathing è un termine che racchiude tante attività multidisciplinari  e multisensoriali, per riconnettersi con la natura, ed è sempre più usuale abbinarvi la forest therapy, dato che in realtà questo “bagno nella foresta” è sostanzialmente un riavvicinarsi a richiami primordiali, cogliendo la vera essenza di ciò che ci circonda.

Il forest bathing, o shinrin-yoku in giapponese, porta a trascorrere del tempo in una immersione nella natura, nella quale si riesce a migliorare benessere psicologico e fisico, ma a anche a concentrarsi sulla propria interiorità e sulle proprie emozioni.

Ecco perché in questo itinerario non ci sono molti  luoghi con specifiche denominazioni, perché ogni angolo, ogni tratto del percorso può diventare – a seconda delle circostanze – un’occasione per sostare ed immergersi nella natura. Il tutto per riconquistare non solo una salute fisica, ma anche sociale.

La partenza del percorso è fissata a Graglia, e alcune soste programmate sono il Monastero di Bose, la Serra Morenica di Ivrea ed il santuario di Graglia.

Per quest’anno ci  sono due date già prefissate: dal 14 al 16 aprile e dal 20 al 22 ottobre e per saperne di più ci si può rivolgere direttamente a Marco Bo, guida ambientale escursionistica, ma anche istruttore e formatore Csen di Forest Bathing.

Contatti: Cell. 3289718404 (anche Whatsapp)

marcobo71@gmail.com

facebook.com/cucinanatura

http://www.cucinanatura.it/it/forest-bathing-nella-valle-degli-elfi.php

 

Andrea Lovelock

Recent Posts

Cucina italiana Unesco: la ricetta delle pallotte cacio e ova d’Abruzzo

Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…

3 giorni ago

Neve slow, dieci ciaspolate dalle Alpi fino agli Appennini

Con l’arrivo dell’inverno cresce il desiderio di vivere la natura in una veste diversa e…

3 giorni ago

Mercatini, il must di Natale. <br>Le mete giuste in Europa

Casette di legno e profumo di spezie, vin brulé fumante da sorseggiare passeggiando e shopping…

3 giorni ago

Cineturismo in Scozia: quando il paesaggio è tutto un set

Con l'arrivo delle serate più lunghe e delle feste natalizie, non c'è niente di meglio…

3 giorni ago

A Roma riapre il museo d’arte contemporanea Macro con dedica alla Città Eterna

Nella Capitale riapre il Macro: dall’11 dicembre il Museo d’Arte Contemporanea di Roma torna ad…

4 giorni ago

Umbria a effetto “Uau”: 200 artigiani uniti per tour tra botteghe

Si scrive Uau, ma si pronuncia come una vera e propria esclamazione di stupore perché,…

4 giorni ago