TRAVEL DIFFERENT

La casa di Winnie the Pooh si trasforma in un “Bearbnb”

Alzi la mano chi ha mai sognato di visitare il Bosco dei 100 Acri. Oggi si può fare di più, si può addirittura dormire a casa di Winnie the Pooh, che si trasforma per l’occasione in un “Bearbnb”.

In occasione del 95° anniversario di uno dei personaggi Disney più amati nato in realtà dai racconti originali di A.A.Milne, sarà possibile prenotare su Airbnb la casa di Winnie the Pooh. Si trova in Gran Bretagna, nella foresta di Ashdown, nell’East Sussex. E chi poteva essere l’host se non Kim Raymond, l’artista che iniziò a disegnarlo 30 anni or sono? Proprio lui ha curato il Bearbnb nei dettagli, ispirandosi alle decorazioni originali di E.H. Shepard, primo illustratore del personaggio, per creare il luogo in cui fantasticare di veder apparire da un momento all’altro Winnie e i suoi amici Pimpi, Tigro e Ih-Oh.

La casa riporta il cartello con scritto “Mr. Sanders“, come nella storia, mentre la carta da parati è stata progettata personalmente dall’host. Oltre a particolari e riferimenti alla storia originale, la casa è attrezzata per offrire ai viaggiatori un soggiorno in famiglia: l’alloggio dispone di un letto matrimoniale al piano terra e una zona rialzata con due letti singoli. Durante il soggiorno, gli ospiti potranno fare una visita guidata al vero Bosco dei 100 Acri, giocare alla corsa dei bastoncini sull’iconico Pooh Sticks Bridge e assaggiare i prodotti locali con un tocco di miele.

Il “Bearbnb” offrirà inoltre una serie di oggetti come diari e plaid per incoraggiare gli ospiti ad immergersi nella natura circostante, vivendo esattamente al ritmo di Pooh.

Ma se si vuole vivere quest’esperienza occorre affrettarsi, e avere un pizzico di fortuna: l’host Kim offrirà infatti due soggiorni separati, il 24 e il 25 settembre a 95 sterline per notte. Il Bearbnb può ospitare una famiglia di quattro persone. Per selezionare gli ospiti che faranno richiesta di prenotazione, saranno considerate le recensioni del profilo su Airbnb. I soggiorni saranno prenotabili a partire dalle ore 14 di lunedì 20 settembre.

Redazione

Recent Posts

Grandi eventi & green: quattro motivi (più uno) per scoprire l’Ungheria nel 2026

Destinazione Ungheria: per chi sta già progettando le vacanze del nuovo anno, il Paese svela…

22 ore ago

La “mejo” Roma si visita con la Mappa delle Connessioni Lente

Esiste un nuovo modo di attraversare Roma e il Lazio: più lento, più attento, più…

22 ore ago

Cucina italiana patrimonio Unesco: <br>dove gustarla in giro per il mondo

La cucina italiana è ufficialmente riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, un traguardo che…

22 ore ago

Cucina italiana Unesco: la ricetta delle pallotte cacio e ova d’Abruzzo

Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…

4 giorni ago

Neve slow, dieci ciaspolate dalle Alpi fino agli Appennini

Con l’arrivo dell’inverno cresce il desiderio di vivere la natura in una veste diversa e…

4 giorni ago

Mercatini, il must di Natale. Le mete giuste in Europa

Casette di legno e profumo di spezie, vin brulé fumante da sorseggiare passeggiando e shopping…

4 giorni ago