TRAVEL DIFFERENT

Il Qatar restaura i dhow, le storiche barche a vela del Mar Arabico

Dhow, o dau. Sono le tradizionali imbarcazioni a vela triangolare che hanno solcato il Mar Arabico per secoli, anzi millenni. Nate per il trasporto delle merci e per la pesca, sono oggi confortevoli barche turistiche. E il Qatar a questo proposito ha avviato un importante progetto, di cui parliamo nella rubrica #FuoriRotta.

Il Qatar National Tourism Council ha dato il via al restauro di una flotta di oltre 40 imbarcazioni tradizionali dhow. Obiettivo è ampliare e migliorare l’offerta per turisti internazionali e locali.

Tre le fasi del progetto: il restauro dei dhow, la modernizzazione dei porti turistici e dei pontili e la formazione in materia di salute e sicurezza per i membri degli equipaggi e i timonieri.

Si parte dal restauro di 40 dhow titolari di licenza – che in passato sono stati usati per la raccolta delle perle, la pesca e il trasporto delle merci – e in fase di ristrutturazione saranno migliorati a livello di comfort di bordo preservando l’autenticità degli esterni tradizionali. Inoltre, avranno un impatto ambientale ridotto, con energia solare al posto del carburante diesel e luci a led. Una volta completati i lavori, entro ottobre 2021, i dhow saranno pronti per viaggi rilassanti e panoramici con vista sullo skyline di Doha dall’acqua. E in più i turisti potranno toccare con mano un aspetto chiave della storia e della cultura qatariota.

La seconda fase prevede la modernizzazione dei porti turistici e dei pontili per migliorare l’esperienza di imbarco, con comode sale d’attesa e nuove biglietterie. La terza si concentra sulla formazione e la certificazione completa degli equipaggi che portano i dhow e che supervisionano la manutenzione quotidiana dell’area e dei chioschi della marina.

I dhow hanno navigato nelle acque del mare arabico per secoli; il Qatar è uno Stato peninsulare con un confine terrestre e quindi queste imbarcazioni in origine fornivano agli abitanti una linea di comunicazione vitale per il commercio di acqua dolce, frutta e mercanzia, per la pesca e per la raccolta delle perle. La costruzione di un dhow può richiedere anche un anno. La devozione per queste barche è tale che la gente del posto le celebra con una serie di festival ogni anno, tra cui il Katara Traditional Dhow Festival.

Claudia Ceci

Recent Posts

Sacramento regina californiana del gusto con “Farm to Fork”

California per foodies: Sacramento si trasforma in un palcoscenico gastronomico internazionale: debutta infatti “Farm to…

6 ore ago

Dai Puffi a Tintin:<br> il festival del fumetto<br> torna a Bruxelles

Dai classici, come i Puffi e Tintin, ai Manga, fino alle nuove contaminazioni con l’Ai:…

9 ore ago

Francia, city break d’autunno a Tolosa: cosa fare in 48, 72 o 96 ore

Per chi non vuole arrendersi alla fine dell’estate e vorrebbe concedersi ancora una pausa, in…

1 giorno ago

I re del tennis in Arabia Saudita: <br>il meglio della “Riyadh Season”

Il grande tennis mondiale protagonista a Riyadh: tra ottobre e novembre 2025, la capitale dell’Arabia…

1 giorno ago

Il Molise esiste, eccome. E svela le sue 10 meraviglie con Jazz’Inn

A fine settembre in Molise è tempo di Jazz’Inn, il festival che fa scoprire il…

2 giorni ago

Praga magica di Dan Brown: sfogliando “L’ultimo dei segreti”

L'attesa è finita: è finalmente uscito il 9 settembre, in contemporanea mondiale, tra cui l'Italia…

4 giorni ago