Non si conosce il valore dell’operazione, ma è noto che Lonely Planet, con oltre 150 milioni di guide turistiche, raggiunge 186 milioni di persone ogni anno e copre 22mila destinazioni in tutto il mondo.
«Sebbene l’industria dei viaggi stia vivendo una recessione senza precedenti, riteniamo che tornerà più forte che mai e nessun marchio rappresenta la magia dell’esploratore moderno meglio di Lonely Planet», ha affermato Ric Elias, co-fondatore e ceo di Red Ventures.
Lonely Planet fornisce informazioni stimolanti e affidabili per ogni tipo di viaggiatore da quasi 50 anni. Il marchio internazionale ha aiutato centinaia di milioni di viaggiatori in tutto il mondo a imparare e vivere avventure ogni anno attraverso contenuti digitali e cartacei. Red Ventures ha l’obiettivo di traghettare Lonely Planet nell’era digitale, pur rimanendo impegnata nella pubblicazione delle guide che l’hanno reso il marchio iconico che è oggi.
Il portafoglio nel settore viaggi di Red Ventures, che include anche The Points Guy, combinerà i contenuti premium esistenti di Lonely Planet con una piattaforma dati proprietaria e competenze di canale per creare esperienze end-to-end progettate per aiutare più viaggiatori a cercare, prenotare e godersi i loro viaggi.
Glamour, stile, design, moda per la serata di inaugurazione a Roma del nuovo showroom di…
Quando l’autunno volge al termine nell’Europa meridionale, l’inverno è già arrivato nella Scandinavia settentrionale e…
Quella di Torino con il cinema è una lunga storia, che risale agli esordi della…
Alla scoperta dell'Alta Badia insieme a chi ci vive, ai "locals": sono infatti le persone…
La zucca è l’ortaggio simbolo dell’autunno per diversi motivi: la stagionalità (ottobre è il mese…
Riyadh capitale della musica a dicembre: ha debuttato nel 2019 Soundstorm, il festival che vuole…