FOOD

Gastroviaggio da cowboy con il Burger Trail in Montana

Distese di praterie e grandi cieli, mandrie al pascolo e villaggi rurali dove far riposare i cavalli… ops le auto. Nel Grande West americano è facile immaginarsi cowboy, e a completamento dell’esperienza non si può non provare il piatto Usa per eccellenza, il burger, facendo rotta sul Montana.

Gli appassionati del piatto made in Usa possono infatti scegliere di percorrere una regione ancora autentica, che si estende da Billings fino al confine con North Dakota occidentale e Wyoming orientale, e che conta al suo interno solo 150mila abitanti, ma grandi distese di praterie con pascoli ed allevamenti di bovini e famiglie discendenti dai primi pionieri. Nelle piccole comunità rurali disseminate sulle Grandi Pianure, esistono ancora attività che stanno quasi scomparendo in tutta l’America: caffè, ferramenta e negozi di alimentari, luoghi d’incontro di allevatori, agricoltori, commercianti. Tra drug store e orizzonti come in un film on the road, un viaggio nel southeast Montana permette anche di scoprire i suoi burger in oltre una ventina di locali che insieme costituiscono il Burger Trail, che conta una serie di strutture a gestione familiare in diverse piccole località, oltre alla città di Billings.

A Laurel si può far tappa al Sid’s East Restaurant, che serve The Doc Holliday, un hamburger con salsa barbecue, Huckleberry chipotle fatta in casa, con strati di pancetta affumicata Applewood e formaggio jack al pepe a complemento. A Terry il Roy Rodgers è un classico ritrovo per cowboy che fa rivivere l’era dei saloon, dove gustare il Fried Green Tomato & Bacon Burger, condito con glassa balsamica.

A Wibaux, nel locale Vaqueros, il Wibaux Burger è pieno di pancetta, peperoni arrostiti, anelli di cipolla fritti fatti in casa, farciti con guacamole fresco. Ma la parte migliore è come viene servito: su pane tostato marchiato con l’iconico Wibaux Longhorn, da veri cowboy.

A Baker chi ha voglia di qualcosa di succoso e piccante troverà lo Sriracha Bacon Pepperjack Burger con la sua salsa Sriracha fatta in casa. Ogni hamburger è servito con i suoi contorni e patatine fritte più di quanto probabilmente si riesca a mangiarne. Allo Stockman’s Club di Broadus si gusta un hamburger medio, adatto per gli allevatori che frequentano il locale. Il Mushroom Swiss Burger è composto da doppie polpette di manzo alla griglia, con uno strato di formaggio svizzero fuso e funghi sui due lati delle polpette di carne.

Facendo tappa a Miles City, accanto a bancarelle d’antiquariato e articoli per la casa, ecco il Vintage & Rustic, un diner retrò che porterà dritti dritti indietro al 1950. Il loro bacon cheeseburger è composto da American Beef in stile Kobe, allevato nel ranch del proprietario, rifinito con formaggio fuso e pancetta spessa.

Infine, non può mancare una tappa nella Riserva Indiana Crow. Dopo aver fatto il tour del Little Bighorn Battlefield Monument, l’esperienza continua in modalità gastronomica al Custer Battlefield Trading Post & Cafè – o come lo chiamano i locali “Putt’s”. Dove fnire in bellezza, ordinando un Buffalo Burger con 100% di carne di bisonte grigliata e servita con i classici condimenti.

Marco Merli

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