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Gambero Rosso svela i migliori bar d’Italia: oltre mille indirizzi

Dal caffè mattutino all’aperitivo, il bar è un’istituzione. Ma quali sono i migliori d’Italia? Ci pensa Gambero Rosso a svelarli, nella sua guida Bar d’Italia 2022, giunta alla ventiduesima edizione, in partnership con illycaffè.

Sono oltre mille gli indirizzi segnalati, con più di 50 new entry. Tra i premiati sono 43 i locali che hanno ricevuto il massimo riconoscimento dei Tre chicchi e delle Tre tazzine, con tre nuovi ingressi: Caffè Cavour 1880 a Bergamo, L’Ile Douce a Milano, CM Centumbrie a Magione (Pg). Sono invece 22 i locali della categoria Stelle (ovvero gli esercizi che hanno ottenuto il massimo punteggio per 10 anni consecutivi) con l’ingresso di Morlacchi a Zanica (Bg); Gran Caffè Quadri a Venezia e Il Chiosco a Lonigo (Vi). Il premio Aperitivo dell’Anno torna nella città che per prima ha dato il via al rito che ormai è entrato a far parte della vita degli italiani, Milano, con Clivati.

Il settore è ripartito pur con difficoltà, tra chiusure e personale ridotto. Ma a consapevolezza che nulla sarà come prima porta con sé, insieme alla voglia di rinascita, anche nuove tendenze: temi come sostenibilità, valorizzazione del territorio, cura degli ambienti e flessibilità diventano fondamentali per offrire al cliente la migliore delle esperienze. E anche la guida Gambero Rosso incentiva e premia un approccio sempre più improntato alla qualità: scelta di alimenti a filiera corta, stagionalità delle materie prime, utilizzo di materiali riciclabili, attenzione alle fonti rinnovabili e all’alimentazione plant-based.

Assegnato anche il premio Illy Bar dell’anno 2022, che viene scelto, fra tutti i bar che hanno ottenuto i tre chicchi e le tre tazzine, da una giuria di addetti ai lavori, considerando anche parametri come la volontà di innovare e la sensibilità nei confronti dei temi di maggior attualità. Quest’anno, in particolare, l’attenzione della giuria si è focalizzata sul tema della sostenibilità nel senso più ampio del termine e ad aggiudicarsi il premio è stato CM Centumbrie di Magione, provincia di Perugia.

 

Redazione

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