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Festival, design e gourmet: la Danimarca d’inverno non va in letargo

La stagione invernale in Danimarca invita i turisti a un viaggio intenso e molto particolare. In questo periodo, visitare le “magnifiche quattro” (Copenaghen, Aarhus, Aalborg e Odense) significa vivere la Danimarca proprio come un vero local.

Queste città offrono un panorama ricco di cultura, gastronomia tipica e festival all’aperto, in perfetto stile scandinavo.

Una gita al museo

D’inverno, la Danimarca non va in letargo. Le città pullulano di eventi culturali. La bassa stagione è il momento perfetto per visitare i musei e approfittare dell’arte e della storia danesi in un’atmosfera più distesa e rilassata. In particolare, si segnalano il Nationalmuseet, il Danish Architecture Center e l’Arken Museum of Contemporary Art, a Copenaghen. Si possono invece visitare la Casa di H. C. Andersen e il Kunstmuseum Brandts nella vicina Odense (a solo un’ora e mezza di treno dalla capitale); ARoS e Den Gamble By si trovano ad Aarhus, raggiungibile in 3 ore di treno dalla capitale, mentre Aalborg ospita il Kunsten Museum of Modern Art e l’Aalborg Historical Museum.

Esperienze suggestive nell’atmosfera invernale

È vero, in Danimarca d’inverno fa buio presto. Proprio per questo motivo, i local hanno trovato il modo di rendere questo periodo dell’anno un momento all’insegna del calore, della luce e della hygge, l’arte della convivialità. Sta per tornare a esempio il Copenhagen Light Festival, che illuminerà la capitale dal 31 gennaio al 23 febbraio, trasformando la città in una magica e colorata galleria a cielo aperto;

Il VinterJazz Festival, invece, dal 30 gennaio al 28 febbraio celebra la scena jazz con concerti in ogni angolo di Copenaghen, dai palchi all’aperto ai bar.

Nord gourmet

a scena gastronomica scandinava è varia e innovativa, e offre soluzioni per tutti i palati e tutte le tasche. Dallo street food di Reffen, alle tante bakeries dei quartieri di Copenaghen, fino ai ristoranti stellati Michelin disseminati in tutto il Paese, ci si lascia conquistare da specialità danesi come lo smørrebrød (un tipico sandwich aperto), la kanelsnegl (un dolce alla cannella) o le frikadeller (polpette tradizionali). Durante il periodo del Fastelavn (letteralmente “la sera prima del digiuno”), nei quattro giorni precedenti al mercoledì delle Ceneri, si avrà l’occasione anche di assaggiare i fastelavnsboller, un dolcetto tipico dell’anno. Inoltre, dal 7 al 16 febbraio torna la Dining Week, il più grande festival gastronomico della Scandinavia: in questo evento (che si tiene due volte all’anno, a febbraio e in ottobre), è possibile gustare menù gourmet a prezzo fisso, un’occasione per scoprire la cucina danese. Partecipano all’iniziativa quasi trecento ristoranti in tutto il Paese.

Lifestyle e urban outdoor

L’architettura danese si distingue per l’unione di design innovativo e tradizione e Copenaghen sarà capitale dell’architettura europea fino al 2026. Dal Blox il centro di architettura danese lungo il porto, fino al Louisiana, il museo di arte contemporanea che si integra con il paesaggio naturale, ogni angolo della capitale racconta un legame tra funzionalità e creatività. La Copenhagen Opera House, con la sua struttura imponente che si affaccia sul mare, e il Black Diamond, la moderna estensione della Biblioteca Reale, sono solo alcuni dei monumenti emblematici che definiscono il panorama urbano.

Nei pressi di Aarhus, il Moesgaard Museum è un esempio di design innovativo che si fonde con il paesaggio circostante. La città è nota anche per il suo Isbjerget, un complesso residenziale che richiama la forma di un iceberg e si staglia contro il cielo invernale, e per l’Aarhus Eye, una nuova e innovativa attrazione situata sulla cima del Lighthouse, il grattacielo più alto della Danimarca.  L’architettura di Aalborg, che combina elementi storici e moderni, include il Musikkens Hus, un centro culturale dal design audace, mentre l’Utzon Center celebra l’eredità dell’architetto danese Jørn Utzon. A Odense, in Fionia, si può osservare l’architettura della città, fra edifici iconici come la Cattedrale di Odense, il Brandts Klædefabrik e la North Atlantic House, fino alla Hans Jensens Stræde, un antico quartiere caratteristico, da cui è possibile accedere alla Casa di H.C. Andersen.

Outdoor per temerari

Ecco infine un evento per chi non ha paura del freddo. Come tutti gli anni, torna lo Skagen Ice Swimmers Festival, il tradizionale tuffo nelle acque gelide del mare. Questa edizione si tiene dal 23 al 26 gennaio, una ragione in più per visitare la zona di Grenen.

La foto pubblicata proviene dal media centre Visit Denmark.
Marco Merli

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