La rassegna internazionale si svolge dal 25 al 29 agosto nel cuore della città estense e il 24 agosto tra i canali e palazzi storici di Comacchio. A Ferrara i migliori busker del mondo si esibiscono in un unico spazio a pochi metri dal centro ma immerso nel verde: il Parco Massari, che dalle 19 ospita tutte le attività artistiche collegate e rimane aperto sino alle 24 permettendo il contingentamento del pubblico, ma anche la tradizionale atmosfera da festival. I concerti dei dodici gruppi musicali, dislocati nelle varie aree del parco di oltre quattro ettari, sono fruibili in contemporanea e con un unico biglietto d’ingresso.
Non mancano punti di street food & drink, mercatini di artigianato artistico, laboratori musicali tenuti dai busker e laboratori sul riciclo per bambini, incontri sui temi della sostenibilità ambientale (il payoff dell’edizione di quest’anno è “torniamo a respirare” all’insegna della natura e della ricerca di arte e cultura) oltre ai concerti e alle esibizioni artistiche presenti di pittori, ritrattisti, giocolieri, acrobati e altro ancora. Il 26 agosto il programma è arricchito da una performance di Stefano Bottoni e Moni Ovadia.
Per l’occasione Visit Ferrara lancia il pacchetto “Alla scoperta del territorio con il Buskers Festival” che consente di vivere 4 giorni tra Comacchio, con tappa alla Manifattura dei Marinati e la possibilità di fare un’escursione in motonave e partecipare alla preview del festival nella città sull’acqua al Ponte Trepponti, all’arena di Palazzo Bellini o sul retro del Museo del Delta Antico. Dopo il soggiorno, il secondo giorno si parte per Ferrara per scoprire la città e partecipare agli eventi del festival fino al 27 agosto.
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