FOOD

Estonia in tavola: la ricetta in tre mosse del kiluvõileib

Se qualcuno vi descrivesse una fetta di pane con sopra un piccolo pesce grigiastro, non suonerebbe molto invitante, invece il “kiluvõileib”, conosciuto anche come “sprat sandwich”, è delizioso. Per gli estoni, questo piatto fa parte della tradizione e non si può visitare il Paese senza averlo assaggiato.

Ogni occasione è buona per mangiare il kiluvõileib, ma quella di oggi è ancora più speciale di ogni festività in cui viene servito: Michelin ha appena annunciato la prima guida dell’Estonia, che ha visto 31 ristoranti estoni ricevere un riconoscimento, tra cui due premiati con una Stella. Per celebrare questo avvenimento la rubrica Cook&Go di ViaggiOff dedica al Paese baltico la ricetta di questo mercoledì.

A Nord dell’Estonia troviamo questo sandwich che consiste in una fetta di pane di segale con sopra filetto di spratto marinato. Il pane è spesso imburrato o ricoperto di munavoi (un mix di burro e uovo sodo tritato, tipico di Estonia e Finlandia), mentre lo spratto è di solito accompagnato da uovo in camicia o sodo, cipollotto ed erbe aromatiche fresche.

La ricetta, come suggerito da Taste&Travel Magazine, è semplice e immediata.

INGREDIENTI PER SANDWICH
1 fetta di pane di segale scuro
burro qb
2 filetti di spratto marinati *
cipolla rossa, a tocchetti o a fettine sottili qb
1 uovo in camicia o sodo
1 cetriolino sottaceto
sale qb

PROCEDIMENTO
Rimuovere la crosta dalla fetta di pane di segale, imburrarla e tagliarla in tre o quattro triangoli.

Porre sopra le fette i filetti di spratto, l’uovo bollito o in camicia, i tocchetti di cipolla rossa (o cipollotto in alternativa), e fettine di cetriolino sottaceto.

Per concludere, un pizzico di cristalli di sale marino.

*Lo spratto baltico solitamente è marinato in un mix di pepe nero, pimento, aglio, noce moscata, semi di coriandolo, foglie di alloro, sale e zucchero. Se non disponibili o difficili da trovare in altri Peasi, i filetti di spratto possono essere sostituiti da sardine o aringhe.

Questo piatto è comune in tutta la cucina slava, ma trova le sue origini in Estonia, la cui capitale, Tallin, ha anche il record per il panino allo spratto più lungo del mondo. A riportare l’anneddoto è l’ente del turismo e official travel guide del Paese baltico Visit Estonia.

Buon appetito e buon gastroviaggio da Cook&Go!

Paola Patierno

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