Teatro della Concordia
Il teatro dispone di 99 posti, due camerini, una sala riunioni, un foyer, servizi e una sala espositiva con le testimonianze degli attori che vi hanno recitato. Fatto costruire a fine del ‘700, in un clima post rivoluzionario, da nove famiglie nobiliari, il teatro è stato intitolato a quella “concordia tra i popoli” che si andava ricreando in Europa agli inizi dell’ottocento e diventò, fin dai suoi primi anni di attività, un luogo di divertimenti e riunioni. Non a caso, sempre per volere delle nove famiglie artefici della sua costruzione, campeggia ancora sul palcoscenico il motto La civiltà non si misura a cubatura né in metri quadrati.
Che sia ormai un’attrazione lo dimostrano i 150mila visitatori che lo hanno scoperto negli ultimi anni, soprattutto durante i weekend; ma è la sua seconda vocazione a renderlo particolarmente interessante, perché un team bulding organizzato in questo luogo d’arte ricco di storia, contornato da un borgo non a caso denominato “il paese gentile”, può davvero rivelarsi vincente.
Suggestiva anche la sua recente storia poiché il teatro, dopo ben 42 anni di inattività e a rischio demolizione, è stato ristrutturato agli inizi degli anni ’90 e oggi, con l’associazione di promozione sociale che lo gestisce, festeggia i suoi 25 anni di vita, o meglio di rinascita, trasformandosi in location per convegni, corsi di formazione e luogo di aggregazione culturale.
Non sono la dieta mediterranea che lo era sin dal 2010. Da mercoledì scorso anche…
Con l’arrivo dell’inverno cresce il desiderio di vivere la natura in una veste diversa e…
Casette di legno e profumo di spezie, vin brulé fumante da sorseggiare passeggiando e shopping…
Con l'arrivo delle serate più lunghe e delle feste natalizie, non c'è niente di meglio…
Nella Capitale riapre il Macro: dall’11 dicembre il Museo d’Arte Contemporanea di Roma torna ad…
Si scrive Uau, ma si pronuncia come una vera e propria esclamazione di stupore perché,…