L’idea è nata dalla mente dello chef Rasmus Persson e di sua moglie Linda Karlsson. Titolari di una fattoria, hanno deciso di aprire un ristorante per una persona nel mezzo della campagna svedese.
Il meccanismo è semplice: al cliente vengono date le indicazioni necessarie per raggiungere il tavolo dalla fermata dell’autobus più vicina. Una volta accomodato, una fune lunga 50 metri trasporterà in una sola volta il pasto di tre portate studiato dallo chef, all’interno di un grazioso cestino da picnic con tanto di tovaglietta a quadretti rossi.
Terminato il pasto, la coppia attenderà poi 6 ore prima di procedere ad un’accurata pulizia della postazione e laverà per ben due volte i piatti utilizzati. I contatti quindi tra il cliente e lo chef sono azzerati, rispettando quindi le severe restrizioni del momento.
Il menù varia in base alla stagione ma sarà sempre costituito da antipasto, piatto unico e dolce. Al momento prevede delle frittelle di patate (Raraka), un purè di carote allo zenzero con crocchette di mais chiamato Black and Yellow e per finire una torta ai mirtilli.
Bord för en sarà aperto dal 10 maggio al 1° agosto.
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