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Cineturismo: nell’Inghilterra aristocratica per il gran finale di Downton Abbey

Dimore aristocratiche, atmosfere d’antan, abiti principeschi e storie familiari che si intrecciano sullo sfondo della campagna inglese (e non solo): benvenuti a Downton Abbey.

Sale l’attesa dei fan per il terzo capitolo cinematografico della saga inglese creata da Julian Fellowes e che ha già alle spalle una lunga e fortunatissima serie tv. Downton Abbey 3, Il Gran Finale, arriva nei cinema l’11 settembre.

Ecco dunque il momento perfetto per seguire le orme dei suoi protagonisti. Vero e proprio tributo allo stile di vita aristocratico britannico, Downton Abbey 3: Il Gran Finale promette di concludere degnamente una storia che ha affascinato milioni di spettatori in tutto il mondo. Ma oltre alle trame e ai personaggi indimenticabili, le ambientazioni giocano un ruolo centrale nel film, incarnando l’anima dell’Inghilterra rurale.

Anche se la storia dovrebbe svolgersi nello Yorkshire, luogo di nascita della tenuta di Downton, le location del film sono sparse nel sud-ovest dell’Inghilterra, a Londra e nella vera campagna dello Yorkshire. Dalle case signorili ai villaggi pittoreschi, ogni luogo contribuisce ad ancorare la serie e i film a un’atmosfera senza tempo e profondamente britannica. Questo tour dietro le quinte di Downton Abbey è un invito a esplorare i tesori del patrimonio inglese che hanno fatto da sfondo a questo dramma storico diventato un cult.

Nel sud-ovest dell’Inghilterra

Highclere Castle: il cuore pulsante di Downton Abbey

È impossibile parlare di Downton Abbey senza pensare al castello di Highclere, vero e proprio personaggio della serie e dei film. Situato al confine tra Hampshire e Berkshire, a un’ora e mezza di auto a ovest di Londra, questo maestoso castello del XIX secolo è noto in tutto il mondo per aver prestato le sue facciate, i suoi salotti e la sua scalinata monumentale alla tenuta fittizia della famiglia Crawley.

Il castello di Highclere è la dimora ancestrale dei Conti di Carnarvon dalla fine del XVII secolo. La versione attuale del castello è stata ristrutturata negli anni ’40 del XIX secolo in uno spettacolare stile neo-giacobino dall’architetto Sir Charles Barry, responsabile anche del Palazzo di Westminster a Londra. Circondata da oltre 2.000 ettari di terreno, la tenuta è un perfetto esempio dell’opulenza dell’aristocrazia britannica in epoca vittoriana.

Ma la storia di Highclere non finisce qui. Il V conte di Carnarvon era un appassionato egittologo, famoso per aver finanziato con Howard Carter la scoperta della tomba di Tutankhamon nel 1922. Il castello ospita oggi una mostra permanente dedicata a questa leggendaria spedizione.

Quando Julian Fellowes, creatore di Downton Abbey, immaginò la sua saga, pensò subito al castello di Highclere, conoscendo gli attuali proprietari, l’ottavo conte e la contessa di Carnarvon.

Nel corso delle sei stagioni di Downton Abbey, così come nei tre film, gli spettatori scoprono il grande salone con la sua scala centrale, la biblioteca con i suoi caldi rivestimenti in legno, la sala da pranzo e alcune delle camere da letto dei Crawley. Anche i giardini e i terreni della tenuta hanno fatto da sfondo a molte scene iconiche.

Il castello di Highclere è aperto al pubblico tutto l’anno, in particolare in primavera e in estate. I visitatori possono esplorare gli interni, passeggiare nei giardini progettati da Capability Brown o gustare un tè pomeridiano. Oggi, grazie a Downton Abbey, Highclere è diventata una meta turistica imperdibile per gli appassionati di tutto il mondo, pur mantenendo la sua anima di casa di famiglia abitata.

Bampton: il vero volto del villaggio di Downton

Se Highclere Castle incarna la grandezza di Downton Abbey, l’affascinante villaggio di Bampton, nell’Oxfordshire, ne rappresenta l’anima quotidiana. Situata a una trentina di chilometri a ovest di Oxford, questa tranquilla cittadina inglese, tipica delle Cotswolds, è stata l‘ambientazione principale del villaggio di Downton nel corso della serie e dei film. I suoi vicoli pittoreschi, gli edifici in pietra calcarea color miele e l’atmosfera senza tempo hanno dato vita alla comunità intorno alla famiglia Crawley. La somiglianza con i villaggi dello Yorkshire e la sua autenticità sono state le ragioni principali della scelta della produzione.

Qui si trovano i luoghi emblematici della vita quotidiana fuori dal castello. La St Mary’s Church (St Michael’s Church nella saga), con la sua torre quadrata e il suo tranquillo sagrato, è la chiesa parrocchiale dove si svolgono i matrimoni, i funerali e i battesimi che costellano la trama. La Old Grammar School, un’ex scuola vittoriana, fu trasformata nell’ospedale di Downton, soprattutto durante la Prima Guerra Mondiale. Church View, una strada fiancheggiata da cottage in pietra, ospita la casa di Mrs Crawley.

Molte scene sono state girate a Bampton: dai litigi tra gli abitanti del villaggio all’arrivo della posta all’ufficio postale, dalle confessioni sussurrate tra i banchi della chiesa alle vivaci conversazioni fuori dal negozio del villaggio. È qui che si trovano anche i domestici nei loro rari momenti di libertà e dove si intrecciano i destini di personaggi provenienti da contesti molto diversi.

I fan della serie troveranno pannelli esplicativi a Bampton e potranno partecipare a visite guidate a tema Downton Abbey. Il Bampton Community Archive, ospitato nella vecchia scuola, ora biblioteca della città, ha anche una piccola mostra dedicata alle riprese e un negozio di souvenir.

In Downton Abbey 3: The Grand Finale, le riunioni del comitato organizzativo della fiera sono state girate nella discreta Portal Memorial Hall, a Burghclere, a circa venti chilometri da Highclere.

Basildon Park: l’eleganza londinese della famiglia Crawley

Se Highclere Castle è il cuore di Downton Abbey, Grantham House, la residenza londinese dei Crawley, ne è l’estensione sociale. Per dare vita a questa raffinata residenza urbana, la produzione ha scelto il sontuoso Basildon Park, situato nel Berkshire, a soli dieci chilometri da Reading e a un’ora di macchina da Londra.

Basildon Park è un’elegante casa palladiana costruita nel 1770 per Sir Francis Sykes, un ricco uomo d’affari di ritorno dall’India. Progettata in stile classico, la dimora si distingue per la perfetta simmetria, le proporzioni armoniose e i sontuosi salotti decorati con modanature e dorature. Nel XX secolo la casa ha attraversato momenti difficili. Fu trasformata in un ospedale militare, poi in un centro di addestramento per la Women’s Land Army, prima di cadere in rovina dopo la Seconda guerra mondiale. Lord e Lady Iliffe la acquistarono nel 1952 e intrapresero un meticoloso restauro, in un periodo in cui molte case di questo tipo venivano distrutte. Dal 1978, la proprietà è gestita dal National Trust, che ne ha fatto un gioiello del patrimonio britannico.

In Downton Abbey, Grantham House viene presentata come la seconda casa dei Crawley a Londra. Sebbene la trama sia ambientata nel cuore della capitale, le scene degli interni sono state girate a Basildon Park, che incarna perfettamente l’atmosfera silenziosa ed elitaria dei quartieri eleganti di Londra, come St James’s, Belgravia e Mayfair.

Basildon Park è aperto al pubblico tutto l’anno. È possibile vedere le sontuose stanze utilizzate in Downton Abbey, come il grande salotto, lo scalone, la biblioteca e la sala da pranzo con i suoi notevoli arazzi.

Claydon House: il nuovo scenario di Downton Abbey 3: il gran finale

Nell’ultimo film, gli spettatori scopriranno alcune nuove sontuose ambientazioni, tra cui Petersfield House, la casa di un importante personaggio dell’alta società. La produzione ha scelto la magnifica Claydon House, nel Buckinghamshire, a nord-ovest di Londra, per incarnare questo ambiente aristocratico mai visto prima sullo schermo. Questa residenza offre un’atmosfera intima e raffinata.

Claydon House è una delle gemme del patrimonio culturale inglese poco conosciute. Costruita nel 1750 dalla potente famiglia Verney, è un superbo esempio di architettura palladiana arricchita da interni in stile rococò, tra cui una superba scala ad intarsio. La casa, ancora legata alla famiglia Verney, è una testimonianza vivente della storia politica e sociale dell’Inghilterra. Tra i suoi illustri abitanti c’era Florence Nightingale, la famosa pioniera della moderna assistenza infermieristica, la cui sorella sposò un Verney.

Nel film, Petersfield House incarna gli interni di una casa londinese. Le telecamere della produzione hanno ripreso i salotti riccamente decorati, adornati con specchi dorati, stucchi elaborati, boiserie barocca e mobili d’epoca. Gestita dal National Trust, Claydon House è aperta al pubblico durante i mesi estivi. Vi si trovano diversi salotti magnificamente restaurati, una sala da ballo e una magnifica scalinata, oltre a mostre dedicate a Florence Nightingale e alla famiglia Verney.

Meno frequentata di altre location di Downton Abbey, Claydon House è un vero gioiello per gli amanti della storia, dell’architettura e del cinema.

Londra e dintorni

Richmond Theatre: il gioiello architettonico del palcoscenico londinese

Tra le nuove location di Downton Abbey 3: Il Gran Finale, il Richmond Theatre, nel sud-ovest di Londra, che svolge un ruolo importante. Utilizzato sia per le scene teatrali esterne che per quelle interne del film, questo luogo iconico offre una splendida ambientazione per il mondo raffinato dell’alta società britannica, segnando allo stesso tempo un’apertura verso il mondo dello spettacolo, della modernità e del cambiamento.

Costruito nel 1899 da uno dei più famosi architetti teatrali vittoriani, Frank Matcham, il Richmond Theatre è un capolavoro dello stile barocco edoardiano. Situato a Richmond Green, a pochi passi dal Tamigi, vanta una maestosa facciata, balconi in ferro battuto e interni riccamente decorati con dorature, velluto rosso, affreschi e modanature intagliate. Appena inaugurato, divenne un luogo popolare per gli amanti del teatro e dei musical.

Ancora oggi è uno dei teatri in attività meglio conservati di Londra e attira ogni anno migliaia di spettatori. È stato anche utilizzato come set per altre produzioni cinematografiche, grazie alla sua autenticità e al suo fascino d’epoca. Sebbene sia ancora in funzione, il teatro apre le sue porte al pubblico con visite guidate. I visitatori possono andare dietro le quinte, salire sul palco, visitare i camerini o semplicemente ammirare l’architettura di un teatro rimasto praticamente immutato per oltre un secolo.

Piccadilly Arcade: una galleria d’epoca nel cuore della capitale

In Downton Abbey 3: Il Gran Finale, alcune scene chiave si svolgono nel cuore del West End di Londra. La raffinata Piccadilly Arcade viene utilizzata per una sequenza di shopping ricca di fascino e delicatezza.

Inaugurata nel 1909, Piccadilly Arcade collega Piccadilly a Jermyn Street. Questo passaggio coperto in stile edoardiano è uno dei più eleganti di Londra: le sue vetrine ordinate, le arcate in marmo, i lavori in ferro e le lanterne pendenti lo rendono allo stesso tempo discreto e sontuoso. Storicamente nota per le sue botteghe di sarti, calzolai e orologiai, la galleria conserva ancora questa preziosa atmosfera decisamente britannica. È sopravvissuta al XX secolo con la sua autenticità, nonostante i cambiamenti urbanistici, rendendola una location popolare per i registi alla ricerca di un’ambientazione autentica. In questo modo, estende il ruolo narrativo di Londra in Downton Abbey: un luogo di affari mondani, di tensioni sociali più sottili, ma anche di cambiamenti futuri. Piccadilly Arcade è facile da raggiungere ed è ancora in funzione, il che lo rende un punto di sosta ideale per i fan della serie quando sono in giro per Londra. Permette di immergersi nell’ambientazione del film e di scoprire alcuni dei negozi più emblematici del know-how britannico.

Fortnum & Mason: il tempio del lusso londinese

Tra i prestigiosi indirizzi londinesi evidenziati in Downton Abbey 3: The Grand Final, Fortnum & Mason occupa un posto d’onore. Situato a Piccadilly, questo iconico grande magazzino fa da sfondo a una scena di shopping che simboleggia l’eleganza senza tempo e la raffinatezza inglese.

Fondato nel 1707 da William Fortnum e Hugh Mason, Fortnum & Mason è molto più di un semplice negozio: è una vera e propria istituzione rinomata per i suoi prodotti di lusso, i suoi sontuosi cesti, il suo tè eccezionale e il suo servizio eccellente. Fin dall’inizio, è stato il fornitore scelto dai reali e dall’aristocrazia, incarnando un’esperienza unica nel mondo della gastronomia e degli oggetti preziosi. L’architettura del negozio combina fascino storico e modernità, con eleganti vetrine e interni sontuosi che combinano legno intagliato, illuminazione classica e allestimenti raffinati.

45 Jermyn Street Café: un caffè nel cuore della Londra aristocratica

In Downton Abbey 3: The Grand Finale, Lady Mary e Lady Edith si vedono all’esterno di 45 Jermyn Street, un affascinante caffè nel cuore della storica St James. Questo caffè, con la sua terrazza discreta e l’atmosfera raffinata, illustra perfettamente l’ambiente in cui vivono i personaggi durante le loro fughe in città. Jermyn Street è rinomata per le sue boutique di lusso, le sartorie su misura e l’atmosfera elegante, frequentata da secoli dall’aristocrazia e dai gentiluomini di Londra. Il 45 Jermyn Street continua questa tradizione, offrendo un ambiente accogliente dove conversazione, relax e savoir-vivre si fondono. Il suo tipico esterno, con sedie in rattan, tavolini rotondi e piante verdi, evoca la semplicità e lo chic britannico, rendendolo il luogo ideale per un appuntamento discreto.

2 Carlton Gardens: l’emblematica facciata di Petersfield House

In Downton Abbey 3: Il Gran Finale, l’imponente facciata esterna di Petersfield House è incarnata dal sontuoso 2 Carlton Gardens, un indirizzo prestigioso situato nel cuore di Londra, nel quartiere di St James. Questo edificio classico offre lo sfondo perfetto per una residenza aristocratica londinese, combinando eleganza, storia e prestigio.

Situato in un’enclave privata vicino a Buckingham Palace, 2 Carlton Gardens è un palazzo ottocentesco costruito in un raffinato stile neoclassico. Le sue facciate in pietra bianca, ornate da grandi finestre ad anta, testimoniano lo splendore e l’alto status di questa zona di Londra. Il luogo ha ospitato numerosi personaggi influenti ed è stato teatro di importanti eventi diplomatici, rafforzando la sua aura di eleganza formale ed esclusività.

Nel film, questa residenza fa da sfondo a Petersfield House, la casa londinese di un personaggio chiave dell’alta società. La maestosità di 2 Carlton Gardens riflette la ricchezza e il potere dei suoi occupanti, nonché i rigidi codici sociali dell’epoca.

Bridgewater House: una dimora dal ricco passato

In Downton Abbey 3: Il Gran Finale, l’esterno prestigioso di Grantham House, la casa londinese della famiglia Crawley, è rappresentato dalla sontuosa Bridgewater House, situata su nella zona di St James’s, nel centro di Londra. Questo edificio iconico, con la sua architettura classica, è la perfetta incarnazione della posizione aristocratica e del lusso discreto dell’alta società britannica.

Costruita nel XIX secolo, Bridgewater House è una dimora neoclassica, famosa per le sue facciate a bugnato e l’imponente porta d’ingresso incorniciata da colonne corinzie. Acquistata dalla famiglia Bridgewater nel 1981 da Yiannis Latsis, un ricco armatore greco, ha ospitato molte personalità di spicco nel corso dei secoli e i suoi sontuosi interni sono rinomati per l’arredamento classico e l’atmosfera aristocratica.

Situata in uno dei quartieri più esclusivi di Londra, vicino a Grosvenor Square, Bridgewater House riflette uno stile di vita elitario fatto di sfarzo e tradizione.  Sebbene Bridgewater House sia di proprietà privata, la sua elegante facciata è visibile dalla strada.

Waterloo Gardens: un’ambientazione verde a Londra

In Downton Abbey 3: il Gran Finale, Lady Edith e Lady Mary passeggiano per Londra. Questa sequenza è stata girata nei Waterloo Gardens, un discreto spazio verde nella zona di St James. Si tratta di una tipica piazza privata londinese, che offre un’oasi di tranquillità e di verde in un ambiente urbano denso. I suoi prati curati, i sentieri ombreggiati e le aiuole fiorite ne fanno un luogo popolare per i residenti locali che ne detengono la chiave.

Nello Yorkshire

Ippodromo di Ripon: uno storico ippodromo nel cuore dello Yorkshire

In Downton Abbey 3: Il Gran Finale, le iconiche scene delle corse dei cavalli di Ascot, un evento imperdibile per l’alta società britannica, sono state girate all’ippodromo di Ripon, nello Yorkshire. Fondato nel 1900, l’ippodromo  è uno dei più antichi del nord dell’Inghilterra. Situato in un’area rinomata per il suo patrimonio rurale e le sue tradizioni, offre una pittoresca cornice verde, con piste ben curate, tribune classiche e aree di passeggio.

Great Yorkshire Showground: un luogo di eventi agricoli nel cuore delle tradizioni rurali

In Downton Abbey 3: Il Gran Finale, il Great Yorkshire Showground fa da sfondo alle scene della fiera. Il sito riflette perfettamente l’attaccamento dei personaggi alle loro radici e al mondo dell’agricoltura, cuore dell’identità della contea.

Il Great Yorkshire Showground, vicino a Harrogate, ospita il famoso Great Yorkshire Show, una delle più grandi fiere agricole del Regno Unito. Ogni anno, il vasto parco ospita gare di bestiame, dimostrazioni agricole, bancarelle di artigianato e intrattenimento tradizionale, celebrando il patrimonio rurale dello Yorkshire. Una visita a questo sito consente di immergersi nell’autentica atmosfera delle fiere di campagna britanniche, una parte fondamentale della cultura e della storia dello Yorkshire.

Thirsk Hall: una storica casa di campagna nello Yorkshire

In Downton Abbey 3: Il Gran Finale, la scena ambientata nel porcile è stata girata a Thirsk Hall, un’elegante dimora dello Yorkshire. Questa location autentica riflette perfettamente l’ambiente rurale in cui la tradizione e la lavorazione della terra sono elementi essenziali della vita di Downton.

Thirsk Hall è un maniero del XVIII secolo circondato da terreni agricoli. La sua architettura classica, che unisce sobrietà e fascino, testimonia la storia rurale e l’importanza delle grandi tenute nella regione.

Il mondo di James Herriot: un omaggio alla vita di un veterinario dello Yorkshire

In Downton Abbey 3: The Grand Finale, le scene degli interni di Molesley House sono state girate nel World of James Herriot, un museo immersivo dedicato al lavoro del famoso veterinario e scrittore Alf Wight, conosciuto con il suo nome d’arte James Herriot. Il museo ricrea fedelmente l’atmosfera di un villaggio dello Yorkshire negli anni Trenta e Quaranta, con ambienti meticolosamente ricostruiti, tra cui uno studio veterinario, una casa tipica, oggetti d’epoca ed elementi della vita quotidiana.

Redazione

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