Hanno contribuito ben 23 artisti locali alla realizzazione delle 26 camere – distribuite su tre piani – che caratterizzano la struttura accogliendo al loro interno le opere d’arte create appositamente. Un lavoro di due anni che ha reso ogni camera unica e diversa dalle altre.
Un tema specifico le contraddistingue, in modo che l’ospite ha la possibilità di scegliere la camera in cui pernottare in base al proprio giusto artistico. La Float Room è stata progettata in modo che giochi di luce e suoni dolci e rilassanti aiutino l’ospite a conciliare il sonno e la meditazione.
Mentre, l’Hardcore Game Room è la camera più “active”: un’intera parete è dedicata al gioco da tavolo Othello e sono presenti dei canestri da basket sopra i letti. Inoltre, grazie a una bizzarra scultura in legno è possibile spegnere gli interruttori della luce o prendere dei fazzoletti.
Anche gli amanti del sushi e dei gatti avranno la loro camera ideale: la Sushi Wars Room è caratterizzata da pareti ricoperte di carta da parati olografica e una grande opera d’arte colorata raffigura nigiri di sushi e gatti. Per renderla ancora più particolare, è stata inserita una palla da discoteca che scende dal soffitto per un look psichedelico.
La camera più grande è una suite, la Daytime’s Daydream Suite al terzo piano della struttura. Il pavimento è interamente coperto da piastrelle incise con motivi fatti da scansioni 3D di oggetti quotidiani come tombini, ombrelli e persino mozziconi di sigaretta trovati in tutta Tokyo.
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