Gli eventi gastronomici di questa regione mostrano come i prodotti locali e stagionali, ma soprattutto le tre culture confinanti (sud dell’Austria, Italia e Slovenia), danno vita a specialità tipiche di questa terra. La Carinzia ha sempre considerato la gastronomia uno dei suoi punti di forza e, infatti, conta sul primato di essere stata la prima al mondo a meritare il riconoscimento di “destinazione Slow Food Travel” nelle valli Gailtal e Lesachtal/Weißensee, dove si può scoprire e gustare il meglio della cucina dell’Alpe Adria. In seguito, si sono aggiunte altre destinazioni. Attualmente, sono quindi 3 le zone turistiche che offrono “esperienze Slow Food”, dove gli ospiti sono invitati a conoscere direttamente i produttori e il lavoro che ogni prodotto richiede.
Fino al 19 ottobre, per questo evento, i palchi e i paesaggi naturali intorno al lago Millstätter See si trasformano in punti di ristoro culinari.
Godere della tradizione culinaria in compagnia e in luoghi speciali: questo è l’intento delle Tavole intorno al lago Millstätter See, dove le aziende presentano la loro “cucina rustica”, caratterizzata da erbe aromatiche commestibili, verdure selvatiche, pesce e prelibatezze regionali.
Una volta alla settimana, le tavole imbandite (ognuna con un tema diverso) danno prova della varietà e della ricchezza dell’offerta culinaria di questo territorio, così come dell’ospitalità della sua gente.
Nella valle Lesachtal, la Festa del pane fatto in casa rappresenta un salto nel passato per come viene vissuta. Tutto il villaggio, infatti, contribuisce a dare una mano per l’organizzazione degli eventi musicali ma soprattutto dei workshop per la corretta preparazione del pane, Presidio Slow Food. La pasta viene impastata e cotta durante il festival e tutti i partecipanti alla festa avranno la possibilità di tornare a casa con un sacchetto pieno di pane fresco, Chi vuole approfittare delle tante offerte di questo territorio, potrà recarsi a visitare i musei del violino e del calzolaio.
Fino al 22 settembre si svolgeranno le Giornate della cucina Alpe-Adria che per questa edizione proporranno ai partecipanti 4 tour (“Dal fornaio all’azienda vinicola”, “Tra le città dei draghi e l’entroterra sloveno”, “Alla scoperta dei sapori friulani nei dintorni di Udine”, “Slow Food Tour”) alla scoperta di produttori alimenti e ristoranti particolari con chef tra Carinzia, Slovenia e Italia.
Per coloro che preferiscono non prendere la macchina, durante le Giornate della cucina Alpe-Adria, troveranno 80 fra i migliori produttori del territorio direttamente a Klagenfurt, distribuiti nel centro storico rinascimentale: produttori di alimenti selezionati provenienti da Carinzia, Slovenia, Istria, Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Fino al 29 settembre a Neuhaus e nella Carinzia meridionale, va in scena una serie di appuntamenti che coniugano il grano saraceno e il mondo dell’arte e della musica. Il 28 settembre, ad esempio, si terrà una serata in cui provare un menu gourmet di 4 portate e ascoltare il programma musicale del trio “Keischn Kunterbunt“.
Dalla metà di settembre alla metà di ottobre, ogni venerdì e sabato, Bad Kleinkirchheim propone le “notti gastronomiche”, un viaggio culinario all’insegna del gusto, per immergersi nella cucina regionale e sostenibile della Carinzia. La carne e i latticini, infatti, provengono da allevatori della regione, le verdure sono scelte in base alla stagione. Di sera, le trattorie e i ristoranti che aderiscono all’iniziativa propongono menù di più portate dedicati.
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