Uno snodo fondamentale per il collegamento della metropolitana al centro storico, trovandosi la stazione Duomo in corrispondenza di via Duomo e dunque dei decumani. Durante gli scavi, numerosi sono stati i resti archeologici ritrovati nel corso del tempo, come il Gymnasium, il Tempio dei giochi Isolimpici voluti dall’imperatore Augusto nel 2 d.C. e un porticato ellenistico dell’età Flavia, oltre a tombe e scheletri.
Resti che saranno visitabili ma anche visibili dalla piazza, grazie alla cupola di vetro trasparente, il pezzo più emblematico della stazione progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas e sua moglie Doriana Mandrelli.
Fiore all’occhiello della nuova stazione sarà la discesa dal piano verso i binari, paragonabile alla passeggiata di un astronauta che vede la terra dalla luna e osserva le fasi del giorno che si susseguono. Inoltre, la luce del giorno proveniente dalla cupola permetterà alla stazione di cambiare letteralmente colore.
Via dal rumore, dalla pazza folla, dallo stress: sempre di più si viaggia per ascoltare…
Cosa tiene sospesi in aria gli aerei? A quale altitudine e velocità di crociera sfrecciano…
Lo Sri Lanka volta pagina e – da porta delle Maldive qual è – decide…
I souvenirs più belli delle vacanze? Sono quelli che non entrano in valigia. E non…
Estate 2025 e valute: come scegliere la meta giusta? Le destinazioni extra-Ue sono ambite ma…
Pronti ad alzare lo sguardo alla ricerca delle Perseidi: le stelle cadenti sono già qui.…