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Amanti del mare d’inverno? L’ideale è dormire in barca

Intenso, romantico, fuori dal comune. Il mare d’inverno da ammirare e adesso anche da vivere a bordo di un’imbarcazione ormeggiata in un porto turistico. In Italia o all’estero, magari per un weekend, come vi raccontiamo nella rubrica #Fuorirotta.

Pernottamento in barca all’ormeggio, colazione e poi via, alla scoperta delle esperienze che offre il territorio circostante: sport, enogastronomia, natura, cultura, lifestyle.

Letyourboat, il portale del turismo nautico che permette di vivere soggiorni in barca tutto l’anno, pesca quattro idee dal cilindro per una fuga invernale fuori città.

Per un fine settimana in famiglia, a Genova c’è la barca Filosofia: 12 metri, design sportivo con interni ampi ed eleganti, dotato di tre comode cabine, adatto quindi a un nucleo familiare. Un soggiorno in porto che si può abbinare in un unico pacchetto con la visita all’acquario di Genova o al Galata Museo del Mare, scoprendo il porto antico del capoluogo ligure.

Se si ha voglia di creatività e di arte, ecco una proposta inusuale sull’Adriatico: dormire in un floating resort cinque stelle, una lussuosa casa galleggiante nella marina di Ravenna. E poi visitare l’entroterra e, volendo, seguire un minicorso per imparare a fare un mosaico: copiare un mosaico antico romano o bizantino, oppure armarsi di martellina e tagliolo creando il proprio, con materiali pregiati che venivano utilizzati anche nell’antichità, come marmi, smalti veneziani e tessere dorate.

Weekend green invece in Puglia: ormeggiati sulla barca a vela Alice, comoda e spaziosa, con quattro cabine doppie. E al risveglio un tour in Valle d’Itria a bordo di Twitzy, simpatiche vetture biposto elettriche che consentono una visita slow, silenziosa, a zero impatto ambientale. I percorsi si snodano tra le dune costiere oppure nelle città di Cisternino, Locorotondo, Martina Franca, Alberobello.

Oppure scegliere la tradizione e soggiornare nel golfo di Napoli a bordo di Altamarea, yacht vintage all’esterno e con interni moderni e confortevoli. Adatto anche a gruppi di amici, con le sue quattro cabine e i quattro bagni. Al pernottamento in porto si può abbinare una cooking class di pizza napoletana con maestro pizzaiolo: margherita e pizza fritta, e poi a tavola tutti insieme, in perfetto spirito campano.

Claudia Ceci

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