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A tu per tu con gli indiani Sioux: un centro culturale a Minneapolis

Vivere un’esperienza a stretto contatto con gli indiani Sioux: è questo uno dei momenti che si può provare durante un viaggio in Minnesota, per conoscere da vicino vicende storiche e realtà contemporanea dei nativi d’America.

La località di Shakopee dista solo mezz’ora d’auto da Minneapolis e si trova a 38 km a sud-ovest della città; ancora più vicino se si parte da Bloomington. Situata sulla sponda sud del fiume Minnesota, nell’area metropolitana di Minneapolis-Saint Paul, nel 18° secolo il capo Shakopee II della tribù Mdewakanton Dakota vi stabilì il suo villaggio vicino all’acqua. Il quartiere storico di Shakopee all’interno dell’attuale Veterans Memorial Park sulla riva del fiume contiene ancora tumuli sepolcrali costruiti da culture preistoriche che risalgono fino a 2.000 anni fa.

I Dakota hanno vissuto nella valle del fiume Minnesota per secoli, pescavano nel fiume, raccoglievano riso selvatico dai letti del fiume, così come noci e radici e cacciavano la selvaggina. Vivevano in capanni estivi e nei tipis invernali. L’esploratore e cartografo Nicollet si riferiva al “Villaggio dei Sei”, un villaggio permanente dei Dakota a sud del fiume, comunemente chiamato il “villaggio della prateria“.

La Shakopee Mdewakanton Sioux Community fa parte dell’Oceti Ṡ akowiŋ, o dei Sette Fuochi del Consiglio, che includono i popoli Dakota, Lakota e Nakota situati in tutto l’Upper Midwest e il Canada. Il governo statunitense ha assegnato alla tribù la riserva indiana di Shakopee-Mdewakanton nel vicino lago Prior. Negli anni la tribù ha prosperato ed ha saputo guidare investimenti: possiede e gestisce una serie diversificata di imprese sulle sue terre a Prior Lake e Shakopee, Minnesota. Da un campo da golf pluripremiato a due grandi casinò ed un solido numero di aziende (Dakotah Meadows RV Park, Dakotah! Sport and Fitness, and Shakopee Dakota Convenience Store per citarne alcune), che contribuiscono a guidare l’economia locale. I casinò hanno generato ricavi che la tribù ha investito in altro sviluppo economico, benessere tribale e filantropia. Nel 2010 la tribù ha infatti creato la Wozupi Tribal Gardens, la fattoria biologica della tribù, piantando frutta e verdura, per poi inaugurare un impianto di riciclo organico supportando ulteriormente la tradizionale cura della terra.

Tra gli investimenti spicca anche la realizzazione, nel 2014, dell’hotel di lusso JWMarriott al Mall of America di Bloomington di cui è proprietaria dalla sua apertura nel 2015.

Nell’autunno del 2023 la tribù ha accolto una piccola mandria di bisonti, da tempo assenti in questa terra tribale in Minnesota.  La relazione tra il bisonte e i Dakota è ancestrale. Attualmente la mandria conta 10 esemplari femmina e giunge dalla riserva indiana del South Dakota orientale Sisseton Wahpeton Oyate. Ogni singolo animale ha un suo nome. La mandria pascola negli oltre 60.000 ettari vicino alla Country Road di Shakopee.

La storia dei Mdewakanton Dakota è narrata all’ Hoċokata Ṫi – nella lingua Dakota “il lodge al centro del campo”, centro culturale aperto nel 2019 – con una mostra pubblica con elementi interattivi e l’annesso centro culturale che ne esalta storia, lingua, cultura e tradizioni, oltre ad un negozio con autentici prodotti Dakota.

Mdewakanton: Dwellers of the Spirit Lake è un’esperienza che esalta la comprensione di questo popolo. Conta anche su un archivio storico di manufatti nativi indiani, che attualmente sta digitalizzando una quantità di materiali di proprietà della comunità, oltre 11.000 pezzi rappresentativi di un ampio spettro di culture native e che ricoprono molti secoli di storia. La collezione comprende cesti, vasellame, lavori di perline, abbigliamento e calzature, suppellettili, archi, frecce, faretre: ogni oggetto offre uno sguardo nelle vite, tradizioni e valori di chi ha creato all’origine questi reperti. Più del 99% di questi oggetti non sono mai stati esposti.

Hoċokata Ṫi è aperto dal mercoledì al sabato, dalle 9.00 alle 16.30 con biglietto d’ingresso a 8 dollari. Per i tour accompagnati – fortemente suggeriti e da prenotare in anticipo – il prezzo è di 13 dollari. Gli spazi esterni ed i sentieri sono accessibili solo ai membri della tribù. I percorsi nel verde e i giardini includono piante che hanno un significato culturale per i Dakota e sono usati solo dai membri della tribù.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa.
Redazione

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